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Panzi e Suzi:Gestione associata vigili, esperienza negativa

2/11/2012 - 18:16

Intervento dei consiglieri del Pdl di Pieve a Nievole, sulla gestione associata dei vigili urbani.

 

Franco Panzi e Mario Suzzi (Il Popolo della Libertà): Sui vigili a Pieve avevamo ragione.
 
"All’unanimità, nell’ultimo Consiglio Comunale è stato deciso di staccare la spina alla gestione associata della Polizia Municipale. “Noi del Popolo della Libertà, afferma il Consigliere PDL Panzi, mai abbiamo creduto in queste forme di associazione, dove fra l’altro il nostro Comune raramente figura come capofila

 

Avrei capito, sottolinea ancora il consigliere Franco Panzi, di creare un unico corpo di Polizia Municipale della Valdinievole, che incorporasse i Vigili Urbani di tutti i Comuni, con una propria sede baricentrica, del tutto autonomo, con nuovi vertici non influenzabili dalle vecchie abitudini.
Con questa esperienza non abbiamo risparmiato niente dal lato economico e quello che abbiamo ottenuto è sotto gli occhi di tutti.
Ho espresso voto favorevole a questo documento, che di fatto riporta il comando della Polizia Municipale a Pieve dal 01 Gennaio 2013, con l’augurio di rivedere finalmente i nostri agenti a fare servizio nei punti strategici del nostro territorio e nelle ore più opportune, cose che ormai avevamo dimenticato"

 

Mi auguro, dice ancora Franco Panzi, che presso il nuovo comando venga trasferito del personale accorpando magari qualche servizio, al fine di liberare i Vigili Urbani da tante incombenze burocratiche. Incrementando la loro presenza sul territorio si assicurerà più sicurezza alle famiglie pievarine.”


Esprimendo voto favorevole, interviene anche il Consigliere PDL Mario Suzzi: “Definisco questa gestione associata una esperienza negativa ed evidenzio che il ritiro del Comune di Lamporecchio, avvenuto nel 2010, doveva essere un campanello di allarme e qualcuno doveva chiedersi il perché di quella defezione.
Ho ricordato, come in occasione del rinnovo della convenzione approvata il 14 Giugno 2010, sui 16 Consiglieri chiamati al voto, solo quelli della maggioranza più il solito dell’UDC votarono a favore di questa gestione associata.”
In questo ultimo Consiglio Comunale tutti hanno ribaltato il loro giudizio e sono venuti a rinforzare le posizioni del PDL.

Fonte: Pdl di Pieve a Nievole
 
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2/11/2012 - 22:09

AUTORE:
Gino Giulietti

Tutto si può strumentalizzare meno che le leggi e le normative vigenti. Dovrebbero saperlo i consiglieri Panzi e Suzzi a meno che per volersi ascrivere come vittoria una scelta anacronistica quella di rinunciare alla costituzione in forma associata della Polizia Municipale della Valdinievole est, ricorreva l'anno 2008, vogliano oggi dimenticare che gli ultimi governi anche quelli berlusconiani hanno sempre perorato il superamento dei campanili, proprio per cercare di abbattere costi e migliorare i servizi. La costituzione in forma associata prima, ed il Corpo unico di Polizia Municipale poi, nasceva per garantire proprio maggiore sicurezza e presenza degli operatori h24 sul territorio di tutti i comuni (Lamporecchio, Larciano, Monsummano T. e Pieve a Nievole) altrimenti impossibile da realizzare. Desidero inoltre precisare che dopo le note vicende giudiziarie che hanno interessato alcuni vigili e delle quali si è occupato anche la stampa, il sottoscritto a nome del mio Gruppo chiese al Sindaco Alamanni di procedere, insieme agli altri Sindaci, ad una valutazione anche dell'operato delle figure apicali che hanno la responsabilità del personale e del suo impiego sul territorio. Ciò premesso, visto il perdurare dei contrasti interni al Comando e la mancanza di volontà del Comune capofila (Monsummano T.) di voler provvedere alla sostituzione del dirigente, nonostante vi fosse un accordo in tal senso, è apparso opportuno interrompere questa esperienza nell'interesse della nostra comunità. Ciò premesso, per l'UDC di Pieve resta tuttavia una scelta politico amministrativa, quella effettuata alcuni anni or sono, in linea con i principi di economicità e qualità del servizio che viene interrotta con la consapevolezza che in futuro potrà essere riconsiderata, se nel frattempo non ci penserà il Governo con un apposito decreto legge che unificherà i comuni come nel caso delle province.
Gino Giulietti
Capogruppo UDC Pieve a Nievole