MONTECATINI - Tutto pronto per l'inaugurazione di Mo.c.a. (“Montecatini Contemporary Art”), la nuova galleria civica situata nell'ex ufficio postale al piano terra del Municipio.
I lavori per la ristrutturazione dei circa 400 mq destinati alla mostra sono durati oltre 3 anni, ma adesso l'opera può finalmente dirsi compiuta: l'apertura al pubblico è prevista per il 4 dicembre, giorno di Santa Barbara. Per l'occasione, tutte le celebrazioni del patrono avverranno nella sede del Comune.
Mo.c.a. accoglierà dipinti di grande valore, a partire da “Donna avvolta in un volo d’uccelli”, di Joan Mirò, attualmente in sala consiliare, o “Vita” di Pietro Annigoni. Lo spazio servirà anche da laboratorio didattico per le scuole, dato che, scendendo le scale, si ha accesso ad un'aula per 24 studenti, nella quale sarà sistemata una cattedra e la Lim, la lavagna interattiva multimediale.

“Gli alunni potranno seguire una lezione dei loro insegnanti sull'arte, e poi salire nella sala dell'esposizione per vedere con i propri occhi le opere”, spiega l'assessore alla cultura, Bruno Ialuna. L'accesso è da piazza D'Azeglio, dunque del tutto indipendente dall'entrata principale. “In questo modo, i visitatori e gli studenti non si disturberanno a vicenda, proprio come avviene al Tate Modern di Londra”.
Lo spazio appena nato potrà ospitare anche piccoli concerti o presentazioni di libri. L'ingresso al museo sarà gratuito, ma i più generosi potranno lasciare un'offerta. “Contiamo di finanziarci anche attraverso il bookshop”, dice l'assessore.
I lavori di restauro, partiti dopo il via libera della Sovrintendenza, sono costati quasi 300.000 €: 180.000 in arrivo dall'Unione Europea tramite la Regione Toscana, 40.000 € (destinati all'acquisto degli arredi) dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e circa 100.000 messi a disposizione dal Comune.
Il risultato è davvero soddisfacente, perché l'edificio è riportato a nuovo senza alterarne i caratteri storici. Il pavimento è stato lucidato, le formelle in vetro sostituite, la ringhiera e le scale del tutto ristrutturate; a terra, addirittura, è conservata una mattonella nella posizione originale, ad indicare la data della conclusione dei lavori: il 1925.
L'ingresso ai disabili è garantito da un servoscala, che consentirà di raggiungere la mostra e una toilette attrezzata anche per i portatori di handicap.
Tre sale saranno destinate a collezioni sempre nuove, mentre la quarta ai dipinti di proprietà del Comune, in particolare legati al tema dell'acqua. Nell'ultima stanza, invece, un televisore al plasma trasmetterà video promozionali su Montecatini.
Montecatini, insomma, sempre più città dell'arte. Dopo McTerme, rivolta ai giovani under 35, arriva in città una nuova galleria. “Lo spazio di via Toti è l'antipasto di Mo.c.a., un'esposizione permanente, che speriamo poter rendere sempre più grande e allargare a tutto il piano terra del Municipio”.
Del resto, i recenti successi incoraggiano a proseguire su questa strada. “Sono rimasto stupito di quanti turisti vengano in Comune a vedere il quadro di Mirò”, conclude Ialuna.
Il museo, oltre all'inaugurazione di martedì 4 dicembre, aprirà le porte al pubblico ogni venerdì pomeriggio, poi il sabato e la domenica per tutta la giornata

di Giacomo Ghilardi