Solidarietà e moda a braccetto nel gran galà organizzato per sabato sera, 24 novembre, alle Terme “Excelsior” di Montecatini, a partire dalle 21. L’iniziativa è del corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa di Pescia, coordinate dall’ispettrice Michela Pagni, d’intesa con il Comitato della Cri pesciatina. “Le nostre  infermiere in  questo modo  desiderano sensibilizzare sempre di più la collettività  alla  prevenzione delle malattie cardiovascolari, ictus e causate da una sbagliata nutrizione”, spiega Oreste Giurlani, commissario della Croce Rossa di Pescia.
 
Stavolta per accendere i riflettori su tematiche così importanti e delicate, l’associazione ha scelto una location di grande fascino come le terme di Montecatini e una sfilata di moda, accompagnata da un nutrito intermezzo musicale. La sfilata di abiti da sposa avrà per l’appunto il titolo “Solidarietà e modelle in passerella” e sarà intervallata da una performance musicale con il tenore Alessandro Bazzali, oltre all’esibizione della cantante Chiara Galeotti e del duo di chitarra folk Camilla Ruffini e Jonata Pieretti. La serata sarà presentata da Antonio Bertelloni, mentre gli abiti della sfilata sono di Regina Schrecker, stilista di moda di fama internazionale, e di Emiliana Bertelloni.
L’evento  nell’apparenza potrebbe sembrare non avere nulla a che fare con la prevenzione. Invece alle Terme Excelsior  saranno presenti specialisti nella lotta contro le malattie cardiovascolari, ictus  e nutrizionisti che daranno spiegazioni a chi le chiederà. Nel contempo una apposita equipe effettuerà gratuitamente  la determinazione dello stress ossidativo, non su un campione di sangue ma  soffiando leggermente in un palloncino, con uno strumento che si chiama “Reveral”.
 
“Insomma – conclude Giurlani – è anche questo un modo per far conoscere l’opera delle crocerossine, presenti su tanti fronti nazionali e internazionali. Queste infermiere volontarie, infatti, sono ausiliarie delle forze armate, e oltre a portare aiuto e conforto in caso di guerra, di emergenze, sono da sempre impiegate anche in missioni umanitarie in Italia ed all'estero”.