LEGAMBIENTE, Wwf e «Fratellli con la coda» intervengono con un comunicato per chiedere ai sindaci della Valdfinievole di vietare l’utilizzo dei botti per fine anno.

«I petardi, i fuochi d’artificio e i colpi d’arma da fuoco impiegati nei festeggiamenti di fine anno, oltre a costituire un grave rischio per l’incolumità dei cittadini sono causa di morte, ferimenti e traumi per migliaia di animali domestici e selvatici. Se è a tutti noto infatti il consueto bollettino di guerra della notte di San Silvestro, con migliaia di persone che affollano i pronto soccorso di tutta Italia, riportando lesioni anche gravi e talvolta letali, meno conosciuto è il fatto che un così elevato numero di potenti detonazioni, e l’odore acre che esse sviluppano, ha effetti devastanti sugli animali domestici e selvatici. Gli animali hanno alcuni sensi (come l’udito e l’olfatto) molto più sviluppati dei nostri: le detonazioni e gli odori provocano angoscia, terrore, ferimenti e traumi di ogni genere e spesso la morte».

«CHIEDIAMO — affermano — di emettere ordinanze che vietino su tutto ildi petardi e di fuochi d’artificio che causano detonazioni o altri suoni di forte intensità nel periodo che precede e segue gli ultimi giorni dell’anno, compresi i colpi di arma da fuoco che vengono di consueto esplosi durante la notte di San Silvestro. Vi sollecitiamoa organizzare mediante l’impiego del personale di polizia municipale e il coinvolgimento di altre autorità di controllo un’attività adeguatamente pianificata di prevenzione e di sorveglianza del rispetto dell’ordinanza, sia nei centri abitati che nelle campagne e informare la cittadinanza dell’ordinanza».