Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Una mostra di immagini e modellini tridimensionali - progetti per scenografie - dedicati a Pinocchio dal grande artista genovese Lele Luzzati (1921-2007) sarà esposta nel Museo del Parco di Pinocchio a partire da sabato 13 luglio fino a domenica 1 settembre 2013.
Lo straordinario materiale, solo in parte utilizzato per pubblicazioni o realizzazione di scenografie effettivamente utilizzate, proviene dalle raccolte del Museo Luzzati a Porta Siberia di Genova.
L'artista, spesso cimentatosi in un'arte che unisce bambini e adulti (l'illustrazione di fiabe, il cartone animato, il teatro) ha dedicato a Pinocchio le sue scenografie e i costumi in un celeberrimo spettacolo teatrale del Teatro della Tosse, di cui fu cofondatore: "Nel Campo dei Miracoli, o Il Sogno di Pinocchio" (prima rappresentazione: 1994, adattamento e regia di Tonino Conte), e un'edizione illustratapubblicata da Nuages nel 1996.
Famosissima anche l'illustrazione con una schiera di coloratissimi Pinocchi in movimento, uguali e al tempo stesso diversi grazie ai visi multietnici e agli abiti multicolore, realizzata nel 1995 per un noto marchio di abbigliamento. L'originale di questa è tra le opere esposte a Collodi.
Pinocchio era, come Pulcinella - altra figura della cultura mediterranea divenuta mondiale è uno dei personaggi a lui più cari, al quale Luzzati confessò di essersi appassionato da adulto. Il primo lavoro ufficialmente edito è probabilmente il manifesto realizzato per la festa orchestrata da Tonino Conte con il Teatro della Tosse "Pinocchio Bazar in cielo e in terra", che si tenne a Pescia e Collodi nel settembre 1981 come apertura delle celebrazioni per il Centenario di Pinocchio. Il ritorno a Collodi delle opere di questo straordinario artista (28 tra tecniche miste, grafiche e modelli di scenografie) dedicate a Pinocchio è un'occasione da non perdere per gli appassionati del burattino collodiano.
Pastelli, incisioni, giocattoli o parti di essi, ritagli di stoffe o carte coloratissime entrano tutti nel vortice della creatività luzzatiana e ne escono trasformati in scene vivissime e indimenticabili, che i visitatori del Parco di Pinocchio potranno ammirare.
Ha scritto di Luzzati il pedagogista e studioso dell'illustrazione Antonio Faeti: "il suo è il Pinocchio maggiormente teatrale. Nel Palcoscenico eterno del nostro Paese, Collodi era censore teatrale e certo ha collocato nelle Avventure memorie e frammenti della stessa ribalta di cui si è ricordato anche Lele [...] un "trovarobato" fantasmagorico dove compare di tutto: Luzzati ha, appunto, da par suo, trovato frammenti, brandelli, allusioni che ha messo insieme badando bene a lasciarli riconoscibili ."
Non a caso, Mangiafoco e il suo teatro sono tra i soggetti più rappresentati in queste opere: il teatro è il mondo di Pinocchio, fatto di colpi di scena, dramma e commedia insieme; dal teatro Pinocchio si lascia affascinare, ritrovandoci i suoi fratelli burattini; e il teatro era uno straordinario campo di lavoro per Luzzati, la cui creatività teatrale nel servirsi di materiali d'ogni tipo, colori squillanti, scene movimentate per costruire storia e spettacolo, attraversa tutto la sua opera.
La mostra è l'inizio di una collaborazione tra la Fondazione Nazionale Carlo Collodi e il Museo Luzzati, che avrà come immediato proseguimento nel prossimo settembre-ottobre con una mostra di artisti dalla Biennale Pinocchio organizzata dal Museo Luzzati nel 2012.