Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Chi vuole abrogare la Legge Merlin e riaprire le case chiuse? La domanda diverrà contenuto del referendum abrogativo della famosa legge 75 del 20 febbraio 1958, che aveva chiuso le case di tolleranza. La raccolta delle 500 mila firme necessarie all’indizione del referendum comincerà a settembre. Obiettivo dei proponenti è riaprire le case chiuse, regolamentandole e dichiarando così guerra allo sfruttamento e a ogni forma di schiavitù:
La Nazione ha provato a chiedere cosa ne pensavano i cittadini ed è stato un coro quasi unanime di "sì" in quanto verrebbero fatte pagare le tasse, ci sarebbero più controlli sanitari, finirebbe lo sfruttamento, si limiterebbero gli affitti in nero e si toglierebbero le prostitute dalle strade.
Ma c'è anche chi pensa che se lo Stato ci guadagnasse sarebbe una scelta eticamente sbagliata, che alle donne si dovrebbe dare una chance di lavoro diversa e che si perderebbe ogni forma di privacy per i clienti.