Si è svolta a Monsummano Terme la seconda edizione della manifestazione musicale del genere rock-metal organizzata dalla locale sezione Avis con il patrocinio dell’amministrazione comunale. L’evento, denominato “Avis Out for Blood Contest 2013”, ha visto la partecipazione di vari gruppi dilettantistici formati da giovani musicisti appassionati del genere musicale, che hanno eseguito con abilità brani composti da loro stessi. Quindi opere di livello artigianale, che comunque hanno rivelato la passione e la competenza delle giovani band che si sono esibite nell’occasione.

La manifestazione si è sviluppata in quattro serate (tutti i martedì di agosto) nell’ampio spazio della rinnovata piazza E. Berlinguer, con una buona affluenza di pubblico; l’impegno profuso dai volontari dell’Avis e il contributo degli sponsor (un particolare ringraziamento alla pescheria Federico e alla pizzeria Fioravanti) hanno consentito la positiva riuscita dell’evento.

Queste le band che si sono alternate sul palco: “Igneus Cloud”, “Jesters”, “Crystalline World”, “No One Cares”, “Secret Wizard”, “Terebra”, Asylum”, “Wolfhead”, “Symphonia”, “Sinfull”.

Le esibizioni sono poi passate al vaglio di un giuria composta da: Daniele Vento, Chiara Manese, Luca Innocenti, Giacomo Buggea, Giuseppe Mesiti;  e anche al gradimento del pubblico che ha espresso la sua preferenza con una scheda consegnata in occasione dell’acquisto di ogni consumazione.

Sono giunte all’esibizione finale le band: “No One Cares, “Woflhead”, “Igneus Cloud” e “Symphonia”; ha conquistato il primo posto la band “No One Cares” (in foto) aggiudicandosi un buono acquisto da spendere nel negozio di articoli musicali “Mister B” di Montecatini T.. Inoltre attestati di merito sono stai assegnati anche individualmente al miglior cantante (Melissa Bruschi), miglior chitarrista (Andrea Gorini), miglior bassista (Marco Lotti) e miglior batterista (Federico Masi).

L’evento è stato ideato dal giovane donatore avisino Patrick Corti che, insieme agli altri membri del consiglio direttivo dell’associazione, ha organizzato le serate con il proposito di avvicinare i giovani alla donazione di sangue e plasma, elementi che non possono essere prodotti artificialmente e che quindi diventano disponibili soltanto grazie alla preziosa e insostituibile generosità dei volontari.

I giovani  appassionati del genere rock-metal hanno risposto in maniera positiva dimostrandosi così sensibili al problema. La manifestazione si è svolta in sintonia con lo spirito vacanziero tipico del mese di agosto e ha contribuito alla visibilità dell’associazione, senza però dimenticare la dedizione e la generosità che tutti i volontari dell’Avis profondono nella loro attività durante l’arco di tutto l’anno.

di Patrizia Calamante