La Destra annuncia la sesta Festa dell'orgoglio tricolore.

"E così anche quest’anno, puntuali come al solito, siamo pronti a buttarci anima e cuore in una tre giorni di politica, cultura, musica, buona cucina, divertimento, che rappresenta il culmine dell’attività portata avanti quotidianamente durante tutto l’anno nei consigli comunali, nelle sedi, nelle piazze, sui giornali, con le molte campagne sociali, nazionali e popolari, a difesa dell’Italia e degli Italiani, dagli uomini e le donne di questa splendida comunità politica e umana che si riconosce nei valori immutabili ed eterni della Destra.
 
Una Comunità, scritta rigorosamente con la “C” maiuscola, che rappresenta un valore in sé, e che ognuno di noi sarebbe pronto a difendere contro tutto e contro tutti. Una Comunità di amici e fratelli prima ancora che di associati in un partito, che sa farsi apprezzare e riconoscere anche da chi, politicamente distante, non può non valutare positivamente il senso d’appartenenza e la dedizione al sociale, l’amore per la propria terra e l’impegno quotidiano: insomma uno stile di vita che supera e va oltre le mode.
 
Valori e principi che abbiamo appreso dall’esempio e dalla vita di un grande uomo, che troppo presto ci ha lasciati, Teodoro Buontempo, che in questi anni mai è voluto mancare alla nostra festa, e che quest’anno ricorderemo, insieme alla sua bellissima famiglia, con un gesto orientato proprio verso la stella polare della sua intensa vita: il sociale ed il sostegno dell’infanzia bisognosa.
 
Un uomo innamorato della destra e della libertà, mai allineato, che ha sempre rifiutato le caserme e le cordate, mai succube degli interessi di parte, pronto a dibattere anche animatamente per le sue idee, come anche noi faremo sul futuro della Destra, ma sempre sentendosi uno dei tanti militanti e mai un colonnello, convincendo, non imponendo.
 
Ma non possiamo certo dimenticarci di ricordare che tutto questo è possibile solamente grazie ai nostri militanti, e soprattutto le nostre militanti, agli sponsor, che ci permettono di realizzare questo inspiegabile miracolo, e alla comunità di Ponte Buggianese che ci accoglie come ogni anno. A voi il nostro grazie. E naturalmente vi aspettiamo".