Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa degli Attivisti del Movimento 5 Stele sulle elezioni del Consorzio.

"Trasparenza, questa sconosciuta. Dovrebbe essere la parola d'ordine di ogni partito politico, di ogni amministratore sia locale che nazionale; invece tocca sempre al Movimento 5 Stelle fare il punto della situazione e dire ai cittadini come stanno davvero le cose.

Allora facciamo un po' di chiarezza: il 30 novembre sono in programma le elezioni per l'”Assemble Consortile” dei nuovi consorzi di bonifica che sono stati costituiti accorpando diversi consorzi su tutto il territorio regionale.

L'Assemblea Consortile è un organo fondamentale del consorzio, approva gli atti dell'Ente (statuto, piano di classifica, piano delle attività di bonifica, bilanci, regolamenti interni, elegge il Presidente e vigila sull'operato di quest'ultimo) ed è composta da 26 membri, di cui 11 di nomina politica e 15 provenienti dal tessuto sociale, quindi cittadini contribuenti.

In questi giorni sono usciti diversi articoli provenienti da più fonti riguardando le elezioni Consortili per il nuovo Consorzio: i sindaci in difesa della Valdinievole, la lista degli agricoltori che presenta i suoi candidati locali (tra le altre cose, messi nelle ultime posizioni della lista), l'importanza di queste elezioni e tante altre belle parole.

La domanda che si pongono gli Attivisti 5 Stelle della Valdinievole è semplice: perchè tutta questa pubblicità soltanto adesso? L'unificazione dell'unione dei Consorzi è stata fatta a Dicembre dello scorso anno; modalità di presentazione liste ed elezioni erano conosciute da mesi. Ancora una volta quindi si crea sulla carta la possibilità della partecipazione e poi nei fatti la si nega.

Un'amministrazione che davvero ha a cuore la partecipazione e l'interesse dei suoi cittadini avrebbe messo in atto una campagna di informazione su cosa stava succedendo, cercato di contribuire alla creazione di liste di cittadini ed in generale avrebbe fatto quello che dovrebbe fare il servizio pubblico: essere al servizio dei cittadini che poi sono i loro datori di lavoro.

Questa volta, come tante altre volte è successo, si è scelta la strada opposta: silenzio assoluto per tutti questi mesi e poi una campagna mediatica senza precedenti.

Tutto questo dopo il termine ultimo per presentare una lista. Sicuramente un cittadino ha il dovere di informarsi, ma deve anche avere un'amministrazione che lo faciliti in questo compito e non che lo ostacoli; malgrado la possibilità di votare ed entrare nella gestione dei consorzi non è stata resa nota, sono state presentate liste di candidati per le elezioni anche se non per tutte le sezioni. A questo punto per fortuna e grazie a l'impegno di persone comuni è possibile non fare soltanto il "suddito".