Il circolo Pd replica alle affermazioni dell'ex assessore Gionata Giacomelli a seguito delle primarie del centrosinistra.

"Siamo perplessi e sinceramente amareggiati per l’attacco a mezzo stampa del Consigliere Comunale ed ex assessore Gionata Giacomelli a seguito dell’esito delle primarie di Buggiano.
Le consultazioni si sono svolte in un clima di massima lealtà e trasparenza, dove le forze di centro-sinistra hanno avuto modo di confrontarsi e proporsi in modo aperto agli elettori, per selezionare nel modo più democratico possibile il prossimo candidato a Sindaco. I cittadini di Buggiano hanno dimostrato di apprezzare il metodo adottato e i candidati proposti, con un esito straordinario: oltre 1.700 elettori hanno indicato la propria preferenza e, in maggioranza, hanno scelto di esprimere il consenso ad Andrea Taddei.

Il risultato di Valerio Pellegrini, riconosciuto anche da Giacomelli, è lusinghiero e del tutto positivo. E' paradossale la considerazione che il Partito Democratico avrebbe addirittura “sacrificato”, attraverso le primarie, uno dei suoi più giovani e migliori amministratori . Si è trattato di un momento democratico necessario e costruttivo e lo scarto ridotto fra i due contendenti è la riprova del nostro impegno, dell'interesse e della vivacità del confronto.

Sarebbe opportuno al proposito che Giacomelli chiarisse, per fugare ogni dubbio, a quale presunto "debito nei confronti del Vicesindaco Taddei" faccia riferimento nel suo lungo intervento.
Sembra, piuttosto, che Giacomelli, dopo aver condiviso per dieci anni le scelte e i destini dell’Amministrazione di Buggiano, prima in Giunta poi in Consiglio comunale, soltanto in prossimità delle elezioni si scopra in dissenso e, dopo aver annunciato alla stampa in modo autonomo e del tutto prematuro la propria candidatura alle primarie, cerchi attenzione scagliandosi contro il candidato indicato dal Partito Democratico e dai suoi iscritti nel corso dell’assemblea del 25 gennaio scorso.

Va infatti ricordato che il Direttivo del PD Buggiano si era già espresso per la scelta di un solo candidato PD da contrapporre a Taddei del Gruppo Civico, proprio al fine di una maggiore competitività nonchè di unitarietà del Partito Democratico locale. 

La candidatura di Valerio Pellegrini si è pertanto profilata a seguito di un percorso interno di condivisione, nulla vietando, però, a chi fosse rimasto escluso da tale scelta di proporsi comunque alle Primarie del 9 marzo come candidato della società civile, ovvero "non ufficiale" PD.

Tuttavia Giacomelli, ben potendo percorrere tale via qualora avesse avuto l'ambizione e l'aspirazione di candidarsi a Sindaco per la coalizione "Centro e Sinistra - Patto per Buggiano", ha invece preferito uscire dal Partito Democratico, dandone le dimissioni ancor prima della sua mancata scelta come candidato unitario PD. 

Tale comportamento si commenta da solo.

Il Pd ha, in ogni caso, avviato nel mese di dicembre un percorso di confronto e dialogo con le altre forze del centrosinistra, a cominciare da Sel, con la quale non è stato possibile giungere a un accordo non a causa di eventuali legittime divergenze programmatiche ma per irricevibili pregiudizi nei confronti del nostro candidato Pellegrini.

Stupisce per questo l’indicazione rilasciata da alcuni esponenti locali della sinistra radicale a dei nostri iscritti del proprio sostegno, in modo strumentale, a favore del candidato Andrea Taddei, contro il Partito Democratico, contro Valerio Pellegrini nella speranza di racimolare qualche consenso in più alle elezioni amministrative di maggio. Questa ipotesi, numeri alla mano, è sufficiente a spiegare la sconfitta di Pellegrini, al di là delle fantasiose ricostruzioni di Giacomelli che fanno intuire a chi è andata la sua preferenza e forse anche di altri da lui indirizzati.  

Per il Partito Democratico le primarie rappresentano uno strumento serio e un elemento distintivo, non l’occasione per piccole rivendicazioni o per ottenere una visibilità personale fine a se stessa. Il profondo rispetto che nutriamo nei confronti dei nostri concittadini indica la strada chiara e il percorso intrapreso: Andrea Taddei è il candidato della coalizione “Centro e Sinistra - Patto per Buggiano”. Gli elettori si sono espressi in questo senso, dimostrando di apprezzare il lavoro svolto nell’Amministrazione per la quale, anche Giacomelli, ha lavorato in modo sostanziale e fattivo nelle ultime due legislature.

Il Partito Democratico, grazie anche all'ottima risposta ottenuta dalla candidatura di Pellegrini, prosegue, con la forza e la determinazione di sempre, nella strada del rinnovamento già intrapresa con il sostegno a candidati giovani e preparati che vogliono occuparsi di Buggiano, lavorando molto e in modo serio, soltanto attraverso l'impegno e il confronto quotidiano con le persone e i loro problemi".