L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Franco Del Sarto, artista pesciatino, espone a Bruxelles al Presidents Gallery Berlaymont. La mostra è a cura di Gigliola Fontanesi e Lodovico Gierut e rimarrà visitabile presso il Palazzo Berlaymont dal 3 al 26 giugno.
Di seguito il comunicato stampa della curatrice dell’evento:
“Quella che con piacere vi segnalo è il primo segnale dell’Italia in Europa, ovvero l’arte. Siamo spesso consapevoli che il nostro Stato è uno dei più riconosciuti, per importanza, prestigio e numero d’autori del Mondo, ma la cultura e l’arte spesso vengono poco valorizzate a livello d’investimenti pubblici nazionali; questa può essere un’occasione per far vedere uno spaccato artistico italiano a tutta l’Europa e cercare di concretizzare ed aiutare in uno dei settori dove l’Italia sicuramente è stata e, si spera, sarà un’eccellenza non solo europea. “In occasione della recente Presidenza italiana dell’Unione Europea, 16 pittori contemporanei partecipano alla mostra con quadri di alcuni punti salienti d’Europa utilizzando diverse tecniche pittoriche concretizzate su carta speciale delle Cartiere Magnani di Pescia (Lucca – Italia) .
L’esposizione, patrocinata dal Gabinetto del Commissario Antonio Tajani, comprende circa settanta opere dei seguenti artisti: Giuseppe Bartolozzi e Clara Tesi, Alberto Bongini, Marcello Bertini, Sigifredo Camacho, Daniele Cerù, Ferdinando Coppola, Franco Del Sarto, Massimo Facheris, Luigi Falai, Paolo Grigò, Paolo Lapi, Riccardo Luchini, Renzo Maggi, Bruna Nizzola, Janet Stayton, Gabriele Vicari.
Scopo dell’esposizione, oltre a mostrare pitture eccellenti, è quello di portare gli osservatori a pensare a un concetto più ampio di viaggio attraverso l’Europa.
La mostra offre una visione caleidoscopica di siti archeologici europei, protagonisti culturali e punti di vista di percorsi storici, città e paesaggi. Con queste belle rappresentazioni essa vuole dunque incuriosire i visitatori, invitandoli a scoprire territori e sentimenti che possono offrire nuove prospettive per vivere completamente lo spirito europeo.
In un’Europa sempre più integrata, grazie sia alla visione politica, sia alle grandi vie di comunicazione che facilitano la circolazione dei cittadini, dei beni e delle idee tra gli Stati membri, gli artisti svolgono un duplice ruolo. Essi promuovono l’arte per se stessa, ma rendono anche le persone consapevoli delle diverse prospettive artistiche, culturali e paesaggistiche offerte dai vari Paesi.
In questo modo, gli artisti contribuiscono anche alla ricerca continua di sviluppo e di dialogo tra culture diverse, favorendo una maggiore integrazione tra i vari Stati Europei .
Questa integrazione ha gradualmente progredito attraverso alti e bassi di sviluppo economico e culturale, nonché attraversi conflitti disastrosi e dolorosi.
Oggi, anche se ancora lontano dall’essere completato, tale processo di integrazione sta portando nel tempo ad una crescente consapevolezza dell’essere cittadini d’Europa. Ognuno, pur mantenendo le proprie radici storiche e culturali, che sono la forza trainante di una vera Europa unita nella diversità, deve avere conoscenza e quindi rispetto per le diverse realtà europee”.