Il circolo territoriale Rete dei Cittadini Montecatini Terme, in linea con quanto espresso nel manifesto, informa la cittadinanza termale.

“Noi siamo liberi cittadini fuori dalle logiche di partito, quindi chi fino a oggi ha espresso, eventualmente, volontà di voto al ballottaggio, anche se presente nella nostra lista civica, è da ritenersi non più appartenente alla Rete. Infatti dopo il voto amministrativo del 25 maggio ogni componente della lista è stato sciolto da qualsiasi vincolo e pertanto non più autorizzato a fregiarsi del titolo di “appartenente” alla Rete dei Cittadini.

Per precisazione ricordiamo che coloro che hanno aderito al circolo territoriale di Montecatini Terme dopo la lettura del “Manifesto” e Statuto dell’associazione sottoscrivevano il modulo di iscrizione, di poi si è divenuti membro della RdC. La stessa non prevede nessun tipo di “apparentamento” con partiti politici o liste civiche riconducibili a essi ma solo nel caso di liste civiche “pure”, quindi nella fattispecie di Montecatini Terme, al ballottaggio non era possibile in alcun modo appoggiare nessuno dei due candidati, chiunque abbia fatto dichiarazioni di voto ha solo dichiarato la propria volontà e quindi si è di fatto precluso la possibilità di aderire alla nostro Movimento.

Sfruttiamo anche il presente comunicato per manifestare il nostro dissenso, in questa maggioranza Bellandi bis, che “dovrebbe” guidarci per il prossimo quinquennio, cosa che noi crediamo e ci auguriamo “remota”, abbiamo la sensazione che questa “tortura politica” abbia durata minore, sicuramente noi lavoreremo affinché quanto prima emerga una classe politica di cittadini amministratori onesti, trasparenti, e non esecutori della “casta” come questi pseudo-nuovi. La “vendetta” dei cittadini sta per iniziare, Montecatini risorge".