Luca Biscioni, capogruppo della coalizione di centrodestra in consiglio comunale, interviene per fare il punto a poche settimane dal suo ingresso in politica.

"Carissimi pesciatini, sono passate poche settimane dal mio ingresso in politica. Grazie al vostro inaspettato consenso come candidato a sindaco della coalizione di centro destra sono riuscito a essere eletto secondo solo a Oreste Giurlani  sospinto "da un'onda bulgara".

Il nostro sindaco ha ricevuto un apettato consenso elettorale che ora lo chiamerà a dare una risposta al suo sì vasto elettorato rimanendo scevro da ogni sua appartenenza a Uncem, Cri, giunta "paracadutata", ciginismo etc.

Mi dicono che la precedente giunta avesse dovuto asserragliarsi in una specie di Fort Apache per difendersi dagli attacchi provenienti "ab interiiora et extra". Forse questa è la causa della mancanza di comunicazione che tutti noi pesciatini abbiamo percepito sulla nostra pelle. Per quanto mi riguarda , al di là dei "ripetuti viaggi alla Corte dei Conti regionale che un esponente della pregressa opposizione, ora capo-gruppo di maggioranza, ha eseguito per chiedere il dissesto del suo Comune" (riporto tutto questo tra virgolette poiché impossibilitato a partecipare all'ultimo consiglio comunale: ciò mi è stato riferito) sto facendo queste considerazioni anche perché insieme a me "Vergine come zodiaco e politica" sono stati eletti 2 rappresentanti della pregressa maggioranza.

Mi raccontano che la pregressa giunta è incorsa in fughe "verso altri gruppi consiliari...verso posti in partecipate...nella formazione di nuovi gruppi consiliari che poi hanno appoggiato la maggioranza stessa.....". L'ex vicesindaco mi narrano abbia fondato il gruppo consiliare della Lega Nord per poi rientrare nella coalizione del sindaco Marchi con incarichi di cui noi tutti sappiamo.

Io mi domando da neofita della politica attiva come "l'unico politico pesciatino con la tessera di Forza Italia dopo q.p. si sja e sia stattk ripresentato nella lista di c.p. per poi abbandonarla subitaneamente e formare un altro gruppo consiliare".

L'altro appartenente alla pregressa maggioranza è Gianpaolo Pieraccini che ringrazio e ammiro per l'impegno preso davanti ai cittadini che lo hanno votato e perhé sta onorando a 360 gradi.

Per stringere vorrei ritornare a quegli ideali di trasparenza e impegno civico che mi hanno portato a prendere questo impegno. A Pescia l'opposizione "è una cosa seria e ponderata. Come avere già valutato il M5S ha un trend soft  non usando "metodiche Grilline" etc.. per cui non rappresenta quella "opposizione di rottura" di cui a Roma si vocifera.

Il pesciatino non può nemmeno ritrovarsi in una opposizione a voce alta di chi "ha una tessera di Forza Italia e fonda subitaneamente un altro gruppo consiliare". Ecco che come capogruppo di una coalizione di centro destra, certo di essere condiviso nel mio credo dall'amico Gianpaolo Pieraccini, sono qui a propormi come centro di ascolto per tutti i pesciatini (singoli cittadini o forze politiche che vogliano condividere questo progetto) in modo da propugnare le loro aspirazioni oggi in una vigile, costante, produttiva e reale opposizione e domani per preparare un futuro quinquennio che, sono certo, ci vedrà protagonisti se ora bene collaboreremo. Un abbraccio per il bene di una vera Pescia".