Nella settimana dal 25 al 31 agosto le 71 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della Sezione Polizia Stradale hanno controllato 354 veicoli sottoponendo a controllo con etilometro o precursore tutti i conducenti, 4 (quattro) dei quali circolavano in stato d’ebbrezza alcoolica. Le infrazioni complessivamente elevate sono state 125 con 200 punti decurtati; ritirate 6 carte di circolazione e 6  patenti di guida. 8 gli incidenti stradali rilevati in ambito autostradale, 3 dei quali con feriti; 1 incidente, con solo danni, sulla viabilità ordinaria. 42 sono stati i soccorsi prestati agli utenti della strada rimasti in difficoltà con i loro veicoli.   Per il nostro paese l’autotrasporto è un essenziale settore economico che garantisce la possibilità di sviluppo delle imprese e la pacifica convivenza tra i cittadini; basilare in questo campo è la tutela della correttezza di tutti gli operatori e la libera concorrenza tra questi che, più di ogni altro ambito economico, può essere turbata dalla presenza di operatori che non rispettano le regole.

In tale settore un’ importanza fondamentale è altresì assunta dall’esatto rispetto delle procedure poste a salvaguardia della sicurezza e della salute dei consumatori  per quanto concerne i trasporti di merce destinata all’alimentazione.   Proprio nell’ambito delle iniziative tese a verificare il rispetto delle norme che disciplinano l’attività dell’ autotrasporto e della macellazione degli animali vivi, assicurando il rispetto delle regole di mercato e la libera concorrenza da un lato e quello della salute e del benessere sia degli animali che dei consumatori dall’altro, nella settimana appena decorsa è stato attuato in provincia uno specifico dispositivo di controllo da parte di personale del Distaccamento Polizia Stradale di san Marcello P.se, appositamente formato, coadiuvato da personale del servizio veterinario dell’ AUSL 3 di Pistoia.  

Nel corso del servizio è stato controllato un trasporto di carni refrigerate di origine suina, provenienti dalla provincia di Cremona e destinate ad Aziende delle provincie di Firenze, Pistoia e Lucca per la successiva commercializzazione ai fini dell’alimentazione umana, la cui “bollatura” non risultava corretta in quanto non conforme alla normativa in materia. In particolare emergeva che i contenitori della carne non erano imballati e ben delimitati e riportavano la fascetta di bollatura priva delle indicazioni inerenti sia la quantità esatta che il numero dei pezzi. La merce in questione, circa 4500 Kg. di carne, veniva sottoposta a sequestro e a vincolo sanitario e affidata in custodia al conducente per le successive verifiche da effettuarsi presso il Servizio Veterinario del luogo di provenienza. A carico dell’ autotrasportatore veniva contestata una sanzione amministrativa dell’importo di 6000 Euro.   I controlli che hanno riguardato in tutto 15 veicoli hanno consentito altresì di contestare 8 violazioni, inerenti sia il mancato rispetto delle norme dettate dal CdS che da altre normative in materia di autotrasporto.