Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
La segreteria provinciale dell'Ugl interviene dopo il licenziamento di 39 lavoratori da parte della Panapesca.
"Facciamo seguito alla notizia su Panapesca apparsa sugli organi di stampa e in particolare all'articolo della Nazione del 30 Settembre 2014. Questo articolo è uno dei tanti esempi di come, nel nostro Paese, la verità venga distorta e divulgata anche a mezzo di carta stampata.
Sembra che la decisione di chiudere il magazzino e di chiedere ai 39 lavoratori di Panapesca di accontentarsi di una condizione di ripiego, sia quasi colpa loro.
Cgil e Cisl avevano preso atto della cosa e avrebbero voluto sottoscrivere un accordo che legittimava l’azienda a licenziare tutti, contro la volontà dei lavoratori che si chiedevano il perché di tale decisione visto che il lavoro c'era e sarebbe stato affidato a una cooperativa esterna.
Ugl è stata chiamata in causa dai lavoratori stessi che non ci vedevamo chiaro. Nei vari incontri che si sono susseguiti, dopo la decisione unilaterale dell'azienda di procedere con i licenziamenti, abbiamo sempre ribadito l'importanza di avere ai tavoli della trattativa la società subentrante alla gestione del magazzino. Società con la quale si sarebbe potuto siglare un accordo per il riassorbimento del personale, cercando di creare condizioni di lavoro il più adeguate possibili.
Ma la Panapesca non mai voluto portare la nuova società agli incontri motivando che quest'ultima non era ancora stata scelta.
Intanto, dopo lunghe trattative, Cgil e Cisl, basandosi sul presupposto che il magazzino sarebbe stato comunque chiuso, hanno chiesto ai lavoratori di approvare l'accordo da loro siglato, che prevedeva di fatto i 39 licenziamenti ma senza nessuna garanzia sulla tipologia di ricollocamento.
Ma tutti i lavoratori, anche i loro iscritti, si sono opposti in quanto, ai loro occhi e per stessa dichiarazione dell'azienda, nessun magazzino chiudeva e pertanto il motivo del licenziamento non c’era.
A oggi sta di fatto, al contrario di quanto sostenuto da altri, che nessun lavoratore della Panapesca ha fatto un ricorso di fronte al Tribunale di Pistoia".