L’Unione Italiana Tiro a Segno ha messo in calendario lo scorso 5 ottobre l’evento promozionale “Porte aperte al Tiro a Segno”. Una iniziativa a livello nazionale definita straordinaria e prima nel suo genere, che oltre ad aprirsi al territorio e cercare nuovi talenti si è concretizzata in una giornata di divertimento e informazione nei confronti del pubblico, cui trasmettere una migliore conoscenza di uno sport affascinate, dando l’opportunità di “toccarlo con mano”.

L’Unione, proprio per dare un forte segnale di coesione con le sezioni di Tsn aderenti, ha fornito un Kit promozionale di gadget (braccialetti, segnalibri, portachiavi, borse e magneti) da distribuire  ai partecipanti di questa prima edizione di Porte Aperte al Tiro a Segno ma soprattutto ha dettato alcune semplici ma efficaci linee guida da seguire per interagire al meglio con i visitatori, puntando molto sulla possibilità di rimanere in contatto con loro tramite la creazione di un database di indirizzi per meglio poter divulgare future attività promozionali delle stesse sezioni e della Uits.

Un evento al quale la sezione di Pescia ha come sempre risposto con entusiasmo, preparandolo con cura, coinvolgendo tutti i canali d’informazione, emittenti televisive comprese, a partire da quelli di ultima generazione come il profilo face book Tsn Pescia; la Giunta Comunale; il Sindaco; gli uffici Turismo, Sport e Urp del territorio. Nei giorni precedenti lo staff del Tiro a Segno con i suoi sei istruttori, affiancati per l’occasione da alcuni tiratori pesciatini, hanno voluto rendere ancora più funzionale e accogliente il nuovo poligono dell’aria compressa. Un impegno ulteriore che ha riscosso la piena soddisfazione del presidente Giuseppe Mencarini, che disporrà di un ringraziamento ufficiale.

Ma andiamo alle fasi salienti della indimenticabile e gratificante giornata, che alla luce dei fatti, è andata oltre le più rosee aspettative. Un avvio di mattinata quasi in sordina, ma ben presto le venti linee di tiro a disposizione più il bersaglio mobile erano completamente occupate dalle famiglie e i moduli dell’Uits, che ordinavano le presenze, erano già finiti!
Ma ci vuole ben altro per fermare l’avanzata promozionale dei tecnici della locale sezione...

Inoltre, considerato che l’età minima per praticare il tiro a segno è 10 anni, gli stessi tecnici hanno chiesto ed ottenuto l’aiuto della ditta Pardini Armi di Lido di Camaiore per la fornitura di un ulteriore Simulatore di Tiro che insieme a quelli della Uits e del Comitato regionale Toscano ha consentito di far “sparare” anche quel circa trenta per cento di giovanissimi partecipanti che aveva meno di questa età.

L’attivissimo sindaco di Pescia, Oreste Giurlani, con la sua presenza oltre a dare un segno di attenzione “istituzionale” a questa giornata, ha avuto modo di verificare di persona tutte le attività sportive e istituzionali svolte quotidianamente presso la sezione.

Con il flusso dei visitatori che ancora non accennava a diminuire, sforato l’orario di chiusura di circa due ore, alle venti circa, stanchi ma felici, tecnici e operatori hanno decretato la chiusura del “Porte Aperte al Tiro a Segno di Pescia.”

di Gino Perondi