Il Movimento 5 Stelle inerviene sulla farmacia comunale.

"Dopo più di un anno la cittadinanza vuole chiarezza. Il servizio della farmacia Carlini sta diventando praticamente inesistente. La situazione si protrae ormai da troppo tempo e sembra impossibile non raggiungere una soluzione. E' solo burocrazia o non c'è la volontà di sbrogliare la matassa. 

Di fatto la situazione è poco chiara. Con la nuova amministrazione si era avviato un percorso di confronto costruttivo, voluto inizialmente dal consigliere Giovannini del Movimento 5 Stelle e dal consigliere Bonelli di Voltare Pagina. Questo confronto vedeva partecipi tutte le parti politiche. Si era iniziato considerando i passi procedurali per una trasformazione dell'attuale esercizio in farmacia comunale, per assicurare il mantenimento del servizio in una posizione centrale, vista la paventata possibilità di trasferimento nel complesso della Coop in caso di gestione privata. Lo spostamento porterebbe disagio a gran parte degli abitanti, soprattutto a tutte quelle persone che non potrebbero raggiungere la farmacia autonomamente. Inoltre con una farmacia comunale Buggiano potrebbe ottenere validi introiti da poter investire in altri progetti. 

Negli ultimi tempi la discussione si è trasformata in un tavolo ristretto; a un incontro tra il sindaco e il consigliere Bonelli, pare per una dimenticanza, non erano stati convocati tutti i capigruppo che sono stati informati in un secondo momento. 

Il Movimento 5 stelle ha comunque ritenuto opportuno interrogare l'amministrazione per capire le ragioni dello stallo di questa situazione: il confronto era iniziato con un tavolo aperto a tutto il consiglio, in data 19 giugno, dove ci si impegnava a intraprendere i vari percorsi consultando società specializzate nella gestione delle farmacie comunali. Era stato fissato, a detta del sindaco, un appuntamento con la referente della Farcom, per prendere finalmente informazioni, appuntamento a oggi non ancora avvenuto. Il processo si è arenato e non si capisce il perché.

Due settimane fa gli ultimi sviluppi. E' stata indetta una riunione dei capigruppo durante la quale è stato appurato che la legge, in questa situazione, non permette margini di manovra cosicché qualsivoglia decisione può portare a esiti negativi nella trattativa. Ma perché la questione è così complessa? Come al solito la legge cela la possibilità di indirizzare verso interessi privati quel che invece dovrebbe rimanere vicino alla gente. Se la situazione fosse stata affrontata al momento giusto forse non saremmo arrivati a questo punto.

Il Movimento 5 stelle, su invito di numerosi cittadini, decide così di proseguire il processo iniziato per capire se in effetti si potrebbe raggiungere l'obiettivo: farmacia comunale. Il consigliere Giovannini, ha fissato un nuovo appuntamento con la dottoressa della Farcom per approfondire e valutare eventuali possibili soluzioni".