L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Il parroco di Castelmartini, Gianluca Palermo, ci invia una nota sul presepe da poco allestito.
"Quest'anno quello di Castelmartini non è stato un presepe “classico”, se vogliamo dire così, ma attraverso vari simboli ha espresso un ricordo tanto importante per la nostra comunità e per la popolazione di questo territorio: l'Eccidio del Padule. Il triste evento di cui quest'anno ricorre il 70esimo anniversario (23 agosto 1944) in cui circa 174 persone, uomini, donne e bambini, furono barbaramente uccisi per mano dei soldati tedeschi.
Quest'anno dunque si vuol risvegliare la memoria, riflettere e cogliere lezioni che derivano da questi fatti, certi che la storia può essere maestra di vita insegnandoci a non ripetere certi errori. Un presepe da vedere ma non solo perché stimola a una riflessione profonda credenti e non credenti. Per la prima volta, in settant'anni di storia, la comunità parrocchiale di Castelmartini ha deciso di affrontare questo tema così importante e delicato in questo modo diverso e significativo.
Non è certo per spirito di vendetta, o per alimentare contrasti fra popoli, che noi ricordiamo queste vicende: ma è per esercitare insieme un diritto e un dovere, quello della memoria. Questo è solo l'inizio di un lungo percorso che farà parte di tutti noi. Un caloroso ringraziamento da tutta la comunità parrocchiale e dal parroco a tutti coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questo significativo presepe che nel segno del Natale è riuscito a collocare un tema così delicato ed importante per tutti noi".