L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Uscita la 3a edizione de "La casa delle valigie" di Giovanni Gentile, acquistabile presso l’edicola cartoleria Alma in piazza Mazzini, 69 a Pescia (€ 15) oppure direttamente dall’autore (€ 10 con consegna a mano, € 15 per posta con spese postali incluse). Per ordinare il volume inviare un messaggio privato Fb oppure al 3294489283.
Presentato in prima nazionale al premio Acqui Storia e successivamente al Caffè delle Giubbe Rosse a Firenze, a Pescia, Chiesina Uzzanese e Marliana. Prossimamente verrà presentato da Mario Bernardi Guardi e Francolino Bondi a Castelnuovo Garfagnana.
La prefazione di Enrico Nistri ci consente di conoscere l’autore: "Cattolico convinto e appassionato, militante politico dalle spalle così solide da poter sostenere il peso di un nome e di un cognome gravosi come un macigno e, soprattutto negli ultimi anni, organizzatore culturale inesauribile nel valorizzare la storia e le tradizioni della sua amata Pescia".
Ancora Nistri aggiunge: "Questa ‘Casa delle valigie’ costituisce non solo un’opera letteraria e una toccante testimonianza dell’amore di Giovanni per ‘li maggiori sui’, ma una fonte di prim’ordine su un secolo di storia nazionale".
Interessantissima anche un’osservazione dello stesso Nistri che merita di essere citata: "E' giusto ricordare – scrive – come, accanto ad un’emigrazione figlia della miseria, della disperazione, di una sia pur incolpevole ignoranza vi sia stata anche un’emigrazione figlia dell’orgoglio, dell’intraprendenza e dell’intelligenza, scelta da persone che lasciavano l’Italia per il desiderio di allargare le loro conoscenze, di mettersi alla prova, di mostrare agli altri e a se stessi di essere in grado di misurarsi con un nuovo mondo’.Insomma un’analisi fatta attraverso un racconto di quello che l’autore chiama ‘affascinante e tragico ‘900’ e che l’autore dedica, come ‘atto d’amore postumo’, alla ‘cara mamma’ e ai nipoti Chiara e Marco, che ‘forse in futuro, guardando qualche vecchia foto ingiallita dal tempo, si domanderanno chi erano quei personaggi lì riprodotti, in quale contesto erano stati ripresi e quali erano le loro storie’”.