Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Andamenti spiccatamente differenziati nei diversi settori manifatturieri, con prestazioni meno brillanti di alcuni dei comparti finora più performanti e viceversa recuperi consistenti rispetto a posizionamenti fin qui meno positivi: questo il quadro dell’export manifatturiero dell’area Lucca-Pistoia-Prato nel 2° trimestre 2016 (aprile-giugno).
Le tensioni sui mercati internazionali hanno fatto sentire i loro effetti, per quanto in misura non clamorosa. Le elaborazioni del Centro Studi di Confindustria Toscana Nord sui dati Istat registrano, per l’intero settore manifatturiero delle province di Lucca, Pistoia e Prato, una leggera variazione negativa, -0,2%, rispetto al secondo trimestre 2015. Una battuta d’arresto rispetto all’eccellente+5,2% del 1° trimestre, con una conseguente compressione della variazione tendenziale del primo semestre 2016 che si porta a quota +2,2%. Un dato, quest’ultimo, comunque di tutto rispetto in confronto al +0,9% della Toscana e al +0,1% dell’Italia.
Il dettaglio a livello provinciale mostra, per il periodo aprile-giugno 2016 rispetto al corrispondente trimestre 2015, variazioni tendenziali sensibilmente inferiori rispetto a quelle dei trimestri precedenti. Rimangono nettamente positive Prato con +4,9% ePistoia con +3,1%, mentre il dato negativo di Lucca, che segna -4,7%, si spiega anche con le fisiologiche oscillazioni di alcuni settori e con la comparazione con i risultati estremamente positivi del 2015.
Fra i settori le prestazioni migliori sono quelle dell’abbigliamento e maglieria, ambito produttivo che pesa per l’11,2% dell’export manifatturiero di Lucca, Pistoia e Prato e che ha messo a segno un +12,4% rispetto allo stesso trimestre del 2015. Il settorecartario (incidenza sull’export al 13,2%) incrementa del +2,5%, mentre il tessile (incidenza sull’export al 23,3%) mostra un piccolo ritocco all’insù pari a +0,5%.
Negativi i dati della meccanica strumentale (incidenza pari al 12,4% sul totale dell’export dell’area), che arretra nel trimestre del-5,6%.
Per quanto riguarda i mercati, i problemi del trimestre aprile-giugno 2016 sono venuti dalle maggiori piazze europee: le vendite inFrancia (primo mercato di sbocco per le tre province con un peso del 12,9% sul totale esportato) si sono contratte del -6,1% e sono rimaste pressoché ferme in Germania e Regno Unito. Bene invece la Spagna, quarto mercato europeo, con un export in crescita del +13,6%. Fuori dall’Europa molto positivi i segnali del mercato USA (che incide per il 7,9% sul totale dell’export complessivo) dove le vendite sono cresciute del +15,9%.
Provincia di Pistoia
I dati Il complesso delle imprese manifatturiere pistoiesi registra, nel secondo trimestre 2016, un incremento delle vendite estere del +3,1% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Positivi i contributi dei settori abbigliamento e maglieria con un +14,8% (incidenza sull’export pistoiese pari al 5,8%), dellemacchine e apparecchi con un +4,7% (incidenza sull’export pistoiese pari all’8%), gomma e plastica con +13%, legno e cartacon un +6,7%. In contrazione del -3,3% il settore alimentare e quello dei mobili e materassi con un
-8,2% e quello del cuoio e calzature con -2,6%.
Il bilancio gennaio-giugno 2016 dell’export manifatturiero pistoiese 2016 segna un +4,4% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Il commento della vicepresidente di Confindustria Toscana Nord Federica Landucci "Siamo soddisfatti per questo ulteriore risultato di crescita messo a segno dall'industria pistoiese dopo quello del primo trimestre e più in generale perché, dopo qualche incertezza negli anni immediatamente successivi alla crisi il trend delle esportazioni di prodotti pistoiesi è di nuovo stabilmente allineato a quello - positivo - delle esportazioni italiane. La crescita delle esportazioni pistoiesi è tanto più importante in un momento come quello attuale in cui, in generale, le condizioni dei mercati internazionali sono difficili. E' un'ulteriore conferma del fatto che a Pistoia esiste un nucleo di aziende ben strutturate, in grado di affrontare con successo le sfide attuali".