Il consigliere comunale Pietro Rosellini (Pd) interviene sul raddoppio ferroviario.

"Non volendomi sottrarre al dibattito cittadino sull’argomento, ribadirò quanto già detto in sede dell’ultimo consiglio comunale. Innanzitutto vorrei chiarire una volta per tutte che quando nel gruppo consiliare del Pd montecatinese ci siamo occupati fattivamente del “problema raddoppio” (ottobre 2014) e quando siamo andati a parlare dell’ipotesi  “ferrovia in elevazione” (23 marzo 2015), i gruppi consiliari di centro destra dormivano sonni tranquilli, assolutamente disinteressandosene dell’argomento. Magari avessero dato forza alle nostre o altre argomentazioni per il  bene della città. In quel momento a destra (e un po’ anche a sinistra) a parlare in trasparenza dell’argomento eravamo in pochi...

Ora, da qualche mese si sono svegliati di colpo, strumentalizzando l’argomento e proponendo soluzione bocciate da tempo. Parlano di interramento...ne parlano, ma non hanno mai mostrato un progetto nemmeno di massima. Chiedo a loro, in maniera propositiva (convinto fermamente della scelta in sopraelevata) e sinceramente: fatemi vedere un progetto schematico, realizzabile, con pendenze, schemi longitudinali e discutiamone. Cerchiamo di vedere se è realizzabile tecnicamente. Sono un uomo concreto, non mi sottraggo al confronto, ma come diceva San Tommaso, voglio toccare e vedere...

Diversamente come è sparito nel niente il “treno invisibile”, sparirà nel niente anche “l’interramento invisibile”, miracolosi effetti della bruma autunnale della nostra bellissima Valdinievole.

Infine, nell’interesse della città, invito Rfi e Regione, che so che ci legge assiduamente, a presentare quanto prima un progetto di massima, un preventivo realistico, una valutazione delle ricadute sociali, ambientali e urbanistiche sia dell’intervento “a raso” che dell’intervento “in elevazione”, perché questa comunità di cittadini e il consiglio comunale, hanno intenzione di discutere, valutare e esprimere una propria opinione in merito in tempi certi, per realizzare il raddoppio ferroviario prima possibile. Smettiamola di giocare con i soldi e il futuro delle persone".