Quando, molti anni fa, il martedi di carnevale segnava la fine dei divertimenti e iniziava la quaresima, era consuetudine ballare fino a tardi e bere assai: questo era il classico veglione, tutti in maschera e tanta allegria.

A Vellano si ballava in tre locali, in due teatri e al circolo e tutti erano pieni di gente che provenivano dai paesi della Valleriana, a piedi perchè le auto non c'erano ed i pullman non effettuavano servizio notturno. Finiti i veglioni, era consuetudine per gli uomini restare a dormire sulle panche e sulle sedie dei locali. La stanchezza e il vino facevano il loro effetto ed era più saggio aspettare il nuovo giorno che mettersi in cammino in condizioni non ottimali. Prevalentemente si trattava di contadini, scalpellini, operai, gente po'era che tornavano alle loro case per riprendere il duro lavoro quotidiano.

Nasce così la cena de' po'eri. All'origine un pasto frugale a base di baccalà, aringhe e farinata di cavolo nero consumato ad inizio pomeriggio prima di rimettersi in marcia per il rientro. Da anni il circolo Arci di Vellano ha ripreso questa vecchia e bella tradizione, trasformandola nella festa di carnevalino con annessa cena de' po'eri. Quello che una volta era il mangiare quotidiano dei contadini, sono diventati oggi ricercati piatti della tradizione popolare, particolarmente gustosi e non facili da preparare nelle moderne cucine delle nostre case.

Mercoledi 1 marzo il circolo Arci di Vellano ripropone, alle ore 20, la tradizionale cena con le classiche portate della festa che sono: filetti di acciughe e verdure dell'orto in pinzimonio, farinata di cavolo nero antica ricetta del convento, baccalà alla griglia e ceci all'extra vergine di oliva, cacio pe'orino del pastore, cenci fritti con vinsanto di caratello. Il tutto accompagnato da buon vino rosso e pane cotto nel forno a legna. Tutto come una volta, molti anni dopo.

Per riprendere lo spirito della festa, dopo la cena ci sarà, nel salone del circolo, un interessante concerto live del gruppo Cats in love by Akuku  che presenteranno le cover dei principali successi degli anni '70, '80 e '90. Il gruppo è formato da Andrea Bini al basso, Emilio Biagini alla chitarra elettrica, Giuseppe Giannoni alla batteria e Luca Orsi alle tastiere, la voce è quella splendida di Alessandra Sforzi Biagini. In programma i brani dei Pink Floyd, Vasco Rossi, Tina Turner, Beatles, Deep Purple e molti altri.

Una festa veramente unica, inimitabile che unisce la tradizione all'innovazione. Il concerto è a ingresso libero mentre per la cena prenotarsi allo 0572 409101.