L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Il Centro di ricerca, documentazione e promozione del Padule di Fucecchio avrà un proprio stand nell’ambito della manifestazione Naturalitas, che si terrà presso l’Istituto tecnico agrario di Pescia il prossimo fine settimana (8 e 9 aprile).
La partecipazione avrà un carattere tematico: la conservazione delle piante acquatiche del comprensorio del Padule di Fucecchio. Fra il Centro e l’Istituto agrario infatti è in atto una proficua collaborazione, grazie alla quale è possibile mantenere in coltivazione alcune piante estinte localmente in natura, o ridotte a poche stazioni minacciate.
Questa pratica (conservazione ex situ) consente di evitare la perdita definitiva di un patrimonio genetico unico ed irripetibile, nella speranza che possano ripristinarsi condizioni favorevoli ad un graduale reinserimento in natura.
Lo spazio riservato al Centro si trova nell’area dell’istituto destinata alla coltivazione delle piante acquatiche, effettuata in appositi mastelli. Presso di esso sarà possibile vedere le piante ed ottenere informazioni su di esse e sull’attività in corso, che naturalmente ha anche una rilevanza didattico-formativa.
La partecipazione è resa possibile anche grazie alla collaborazione offerta dai volontari.