Fratelli d'Italia interviene in tema di sicurezza.

"In riferimento all'articolo pubblicato in data odierna da Il Tirreno, riportante le dichiarazioni telefoniche dei rappresentanti comunali del centrodestra, riteniamo opportuno replicare alle considerazioni fatte dalla testata.

Per quanto ci riguarda pare evidente che la sintetica considerazione rilasciata alla stampa sia un oggettivo riscontro al risultato conseguito dal sindaco Bellandi in quasi nove anni di amministrazione della città, e il generale peggioramento in ambito di sicurezza e decoro e pulizia sia il frutto della ricetta applicata dall'intera giunta nel maldestro tentativo di ottemperare alle mirabolanti promesse elettorali del 2009 e 2014.

Evidentemente dobbiamo ribadire un concetto fondamentale nella speranza di essere una volta per tutte compresi anche da coloro che fanno finta di non capire strumentalizzando ogni singola parola da noi proferita.

Bellandi e la sua giunta hanno presentato ben due programmi, nelle passate campagne elettorali e hanno fatto promesse inequivocabili, pertanto la stucchevole quanto risibile insistenza nel rivendicare soluzioni dalla minoranza, a cui si unisce perfino la stampa di parte, non fa che enfatizzare l'inadeguatezza dell'intera squadra cittadina di governo che dovrebbe, sia per rispetto dei cittadini che per dignità rassegnare le dimissioni per manifesta incapacità.

Ci limitiamo ad ribadire che la difformità tra l'intraprendenza di alcuni comuni tanto virtuosi quanto attivi nella lotta al degrado e l'operato ”timoroso” della giunta Bellandi sono la riprova che l'interpretazione delle norme vigenti è direttamente proporzionale alla volontà di affrontare il problema e alla visione di città che ogni amministrazione dimostra

Fratelli d'Italia non intende porgere una mano a una giunta in apparenza sorda e cieca e si riserva di comunicare le sue ricette per il recupero della città a tempo debito quando sarà il momento di presentare ai cittadini il proprio programma elettorale per le prossime amministrative.

Caro Sindaco Bellandi, l'ha voluta per ben due volte la bicicletta e allora pedali, ma nella giusta direzione".