E' la vigilia al voto delle elezioni politiche 2018. Edoardo Fanucci, candidato alla Camera per il Partito Democratico, è pronto per la sfida elettorale.
 
“E' stata una campagna elettorale impegnativa ma entusiasmante – sottolinea – durante la quale ho avuto occasione di confrontarmi con tantissime persone, elettori Pd e non, ascoltando critiche, suggerimenti, consigli e incoraggiamenti. Le persone della mia comunità sanno bene di poter sempre contare sul mio appoggio e il mio impegno: il mio telefono cellulare è pubblico, è sulle locandine e sui volantini. Per me significa mettersi al servizio degli altri, con umiltà e voglia di fare. ”
 
Il programma del Partito Democratico si basa su sostegno alle famiglie e politiche sociali che pongano l'attenzione alle fragilità delle persone, senza dimenticare la qualità del lavoro e il sostegno a industria e agli investimenti sull'innovazione.
 
“Negli anni dei Governi Renzi e Gentiloni – ricorda Fanucci – il Paese ha ricominciato a muoversi, dopo anni di immobilismo. E a dirlo sono i dati su occupazione, produzione, Pil. Fermarci proprio adesso sarebbe una follia”.
 
Negli ultimi 5 anni, anche nella provincia di Pistoia, l'azione del Governo è stata fondamentale. Sono arrivati finanziamenti governativi, come non era mai accaduto prima: 7 milioni per l'edilizia scolastica, 4 milioni per impianti sportivi e viabilità, 1,3 milioni per il recupero di luoghi minori della cultura, 20 milioni per la montagna, investimenti in sicurezza e riqualificazione delle periferie con i 18 milioni per Bottegone. Sono stati avviati importanti potenziamenti delle infrastrutture viarie, ferroviarie per la banda larga.
 
«Obiettivi raggiunti con il gioco di squadra di tutto il partito, la segreteria e il governo di Roma, i nostri validi rappresentanti in Regione, i Sindaci e gli amministratori del territorio, iscritti, militanti e tutti i nostri sostenitori che ringrazio uno ad uno.
 
Sappiamo che, oggi, la fiducia nella politica è merce rara. La nostra esperienza, però, ci insegna che rimanendo sempre a contatto con le persone e lavorando per lo sviluppo del territorio, questa può essere riconquistata. Questo è stato il nostro obiettivo in questi ultimi anni e spero che questo mio messaggio sia passato. Non vedo l'ora di tornare al lavoro per la mia comunità, sempre e comunque a testa alta”.