Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Maria Rita Vita torna alla Fondazione Nazionale “Carlo Collodi” con “In the Garden”, quadri ed opera di design esposte allo Storico Giardino Garzoni – Casa delle Farfalle a Collodi (Pescia) dal 2 marzo al 30 maggio.
Dopo circa un anno dalla prima esposizione, il ritorno a Collodi dell’artista è stato fortemente volute dal presidente della Fondazione Collodi Pier Francesco Bernacchi a seguito del grande successo ottenuto dalla pittrice massese nel 2018.
La mostra non tradisce il titolo “In the garden”, “Perché la maggioranza degli olii riportano a temi cari all’artista, la cui maniera astratta lascia trapelare originalmente ricordi della natura apuana sotto forma di elementi figurativi farfalle, fiori, terre smosse, monti marmiferi e mari specchiati, in un colorismo brillante che si inquadra senza soluzione di continuità nella splendida cornice dei Giardini Garzoni” spiega Luisa Pavesio, già direttore degli Istituti Italiani di Cultura della Farnesina, che ancora una volta a cura la mostra di Maria Rita Vita, come le precedenti al Circolo degli Esteri di Roma, a Palazzo Robellini di Acqui, al Casinò di Sanremo ed al Museo Navale di Genova.
“Il concetto espositivo è di particolare innovazione, in linea con le ultime tendenze delle grandi Gallerie londinesi. Lo spazio ingresso della Fondazione e la sala espositiva che affaccia sui giardini appariranno trasformati in un giocoso e scenografico “show room”, dove accanto ai quadri compariranno in vetrina anche oggetti di design tratti dai quadri della Vita e realizzati, su istruzione dell’Artista, dai Maestri artigiani comaschi in edizione limitata e materiali di pregio. Da qui il sottotitolo della mostra “Art & Fashion Show Room” conclude Pavesio.
Correttamente inquadrata dalla critica, di Maria Rita Vita si sono occupati - fra gli altri - Lorenzo Canova, membro della Fondazione De Chirico e creatore di Aratro, Centro di Arte contemporanea dell’Università del Molise, Umberto Vattani, fondatore della collezione d’arte contemporanea della Farnesina e Federica Flore, curatrice delle mostre del Casinò di Sanremo - nell’Action Painting europeo, l’Artista presenta a Collodi i suoi lavori più recenti, dove la passione per le grandi tele giunge alla creazione di figure totemiche, quasi delle preistallzioni, e a complessi trittici compositivi.
Il vernissage è in programma per venerdì 1 marzo alle ore 17. Dopo il saluto del presidente della Fondazione Collodi, Pier Francesco Bernacchi, ci sarà l’introduzione della curatrice Luisa Pavesio.
La serata sarà arricchita dalla presenza del violinista classico Alex León, diplomato al Paganini di Genova, concertista e compositore. Nuovamente accanto alla Vita la scrittrice Isabella Pileri, che presenterà il suo romanzo “Schegge di memoria” premio Rive Gauche (cover dal dipinto, pure in mostra a Collodi, “Il blu della speranza” della stessa Maria Rita Vita). La giallista genovese, alla vigilia della pubblicazione della sua quinta opera narrativa, trascinerà il pubblico presente in una Londra dickensiana di riti e misteri in cui il detective Baglioni dipana una trama che per introspezione sentimentale ha dato origine al nuovo genere letterario del rosenoir.
Orari
dal 2 al 25 marzo dalle ore 9 alle ore 17,30;
dal 26 marzo al 30 maggio dalle ore 9 alle ore 19.