Riprendono le aperture del giardino di Villa Guardatoia a Pescia, con due week end tra piante, profumi, colori, musica e laboratori per bambini e un’importante novità: il giardino rientra tra i luoghi del Comune di Pescia dove è possibile celebrare i matrimoni di rito civile.

Il giardino rientra nella dimora seicentesca Villa Guardatoia, vincolata dalla soprintendenza. Vicinssimo a Collodi e al Parco di Pinocchio, il giardino di campagna di Villa Guardatoia regala momenti di pace e relax tra piante anche antiche e aromatiche e all’ombra di alberi secolari dell’adiacente bersò, bosco di lecci e cipressi. Grazie anche ai consigli Ursula Piacenza, presidente dell’Adipa, e all’ideazione del giovane botanico Pietro Schweinechen il rinnovamento del giardino ha messo in luce alcune piante tipiche della zona come le camelie e le rose antiche.

Durante le aperture, abbinate alle visite, il giardino propone piccole esibizioni di musica dal vivo, soprattutto classica e jazz, laboratori botanici per bambini e la degustazione dei prodotti dell’azienda di famiglia, Marzalla: i rinomati olio extra vergine e il Vinsanto “Tre Chiodi “doc Bianco della Valdinievole, come il vino Igt rosso e bianco, la grappa e il miele millefiori.

L’associazione Il giardino di Villa Guardatoia, di Martina e Candida Cecchi Rossi, nasce dalla convinzione che i giardini Toscani debbano essere conservati e condivisi con il pubblico, per raccontare il radicamento sul territorio di tante famiglie che di generazione in generazione hanno tramandato piccoli e raffinati giardini.