L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Questa mattina alla presenza de Il Prefetto di Pistoia Dott.sa Emilia Zarrilli, della Senatrice Caterina Bini, di Sua Eccellenza il Vescovo di Pescia Monsignor Roberto Filippini, degli Amministratori Locali, dei consiglieri comunali presenti, del Presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno Maurizio Ventavoli, della Filarmonica Ferruccio Nucci e del Direttore dei Lavori Arch. Antonella Simoncini.
Oggi è una giornata storica per la nostra comunità, per molteplici motivi. Infatti nel lontano 1944, durante la seconda guerra mondiale, un bombardamento interessò un edificio di proprietà privata che sorgeva in questo luogo; un fabbricato di non grandi dimensioni che all’inizio del secolo scorso fungeva da teatro: il teatro Talìa.
Da quei giorni fino a qualche anno fa il fabbricato di cui erano rimasti in piedi solo le pareti esterne è rimasto in stato di abbandono, dal momento che i proprietari erano emigrati all’estero e la non facile reperibilità aveva impedito il risanamento del fabbricato.
Nel corso di questi anni tutte le Amministrazioni che si sono succedute hanno avuto nel proprio programma il “recupero dei ruderi di Via Giusti”, ma nessuno aveva potuto portare a termine questo impegno programmatico.
Grazie alla volontà della precedente amministrazione, guidata dal Sindaco Pier Luigi Galligani, della quale anch’io facevo parte, si è iniziato il percorso che oggi portiamo a termine.
Da sottolineare che parti del fabbricato svolgevano anche la funzione di argine del fiume e che durante le piene si cominciavano a rilevare infiltrazioni e sospetti problemi di stabilità che avrebbero potuto compromettere la sicurezza idraulica dell’area.
Nel 2013 si è dato il via alla procedura di acquisizione che ha richiesto del tempo, proprio in ragione della individuazione e irreperibilità dei proprietari.
Successivamente l’Amministrazione ha provveduto a bonificare l’area e grazie ad un consistente finanziamento della Regione Toscana (Assessorato all’ambiente e alla difesa del suolo), a cui va il nostro sentito ringraziamento all’Assessore Federica Fratoni, finalizzato alla sicurezza idraulica e secondo le direttive del Genio Civile, si è proceduto alla realizzazione del muro di contenimento, che è servito e servirà per la sicurezza del paese in occasione delle piene del fiume Pescia.
L’Ente competente all’effettuazione dell’intervento è il Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno e questo è stato realizzato sotto la direzione dei Tecnici dello stesso; grazie all’impegno dell’attuale Direttore Generale Ing. Sandro Borsacchi.
Contemporaneamente l’Amministrazione ha provveduto ad effettuare la necessaria modifica allo strumento urbanistico prevedendo il “Belvedere sul Fiume”, quale elemento funzionale al “progetto di centralità” presente nella nostra pianificazione.
Lo scorso anno, l’Amministrazione Comunale ha presentato alla stampa tre progetti di riqualificazione urbana, il primo prevedeva il rifacimento della facciata e la riqualificazione energetica del municipio di cui abbiamo avviato in questi giorni il primo lotto, il secondo la riqualificazione di Piazza IV Novembre per la quale abbiamo ricevuto un contributo di € 20.000 dalla Regione Toscana sui bandi dei Centri Commerciali Naturali e già co-finanziato con ulteriori € 25.000. Infine l’opera che oggi andiamo ad inaugurare grazie al Contributo di € 70.000 da parte del Ministero dell’Interno di cui al D.M. del 10 gennaio 2019 e con fondi propri.
Un ringraziamento doveroso e sentito ai Tecnici del Comune che hanno seguito tutte le fasi pianificatorie, progettuali e di esecuzione. Mi preme ringraziare inoltre l’Impresa Lorenzini esecutrice dell’intervento.
L’idea dell’Amministrazione Comunale è stata quella di realizzare uno spazio panoramico multifunzionale che fosse utilizzabile per manifestazioni e piccoli eventi anche da parte del mondo associativo comunale, non esclusa la possibilità di promuovere il Cinema all’aperto nella prossima stagione estiva.
Il progetto ha portato alla creazione di una piazza, con pavimentazione in calcestruzzo architettonico cinta da un piccolo anfiteatro con gradoni in pietra ed impreziosita al centro da una fontana anch’essa in pietra con impresso lo stemma comunale.
Un importante riflessione è stata fatta sull’intitolazione; abbiamo voluto dare un nome a questo luogo, perché non poteva essere ricordato come lo spazio “ex ruderi” o “lo spazio di via Giusti”, cogliendo così l’occasione di intitolare questo luogo ad una donna prematuramente scomparsa in circostanze ancora non chiare.
Quest’ultima era Ilaria Alpi, di cui quest’anno ricorre il 25° anniversario della scomparsa: giornalista e fotoreporter RAI, uccisa a Mogadiscio in Somalia in circostanze non chiare il 20 marzo 1994, insieme al cine-operatore Miran Hrovatin, proprio vicino all’ambasciata Italiana.
Ilaria Alpi era una giornalista del TG3, che era già stata in Somalia nel lontano 1992 per seguire come inviata la missione di Peace Keeping promossa dalle Nazione Unite. Ancora oggi, a 25 anni dalla sua scomparsa, lo scorso 4 ottobre è stata respinta la richiesta di archiviazione dell’inchiesta.
Ecco; con questa intitolazione, anche noi, a Ponte Buggianese, vogliamo ricordarla; considerando che è la prima intitolazione di un’area pubblica del nostro Comune ad una donna.
Il sindaco Nicola Tesi