L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Leonardo Cialdi e Nadia Lupori (Centrodestra) intervengono sul raddoppio ferroviario.
"Purtroppo il cavalca-ferrovia, con le altre opere annesse e connesse, si farà: lo abbiamo appreso dal decreto 19/09/2019 n°15286 della direzione ambiente ed energia - Settore valutazione impatto ambientale - Valutazione ambientale strategica - Opere pubbliche di interesse strategico regionale, pubblicato sul Burt in data 25/09/2019.
Come gruppo consiliare Centro destra per Pieve, abbiamo presentato al settore Via-Vas regionale sopracitato uno dei 7 documenti contenenti osservazioni alla variante sul cavalca-ferrovia entro i termini indicati e quindi in data 10/07/2019, spiegando le motivazioni per le quali secondo noi non si doveva operare la scelta progettuale del cavalca-ferrovia ma optare per un'altra soluzione (la sopraelevata); in data 16/08/2019 abbiamo richiesto tramite pec un'audizione alla Regione Toscana davanti alla quarta commissione, ove saremmo stati accompagnati anche da un gruppo di cittadini per dare a loro voce e per ribadire il nostro no al cavalca-ferrovia e alla divisione di Pieve a Nievole da muri o barriere.
Richieste rimaste purtroppo inascoltate visto che lo stesso settore Via-Vas regionale ha ritenuto, lette le nostre osservazioni e le risposte date dal Comune di Pieve a Nievole e da Rfi, di non dover assoggettare il progetto di variante alla valutazione d'impatto ambientale.
Ciò ci lascia molto amareggiati e preoccupati, per le motivazioni più volte espresse, su quello che sarà lo sviluppo viario, ambientale, urbanistico e sociale del nostro territorio e ci amareggia ancor più non essersi visti riconoscere l'opportunità ed il diritto di molti cittadini contrari al progetto di esprimere la propria opinione su una pianificazione di sviluppo che non è affatto condivisa dalla maggior parte dei cittadini.
Al contempo siamo consapevoli di aver dato il nostro massimo contributo e di aver, crediamo, ben rappresentato il no a questo scempio architettonico costituito dal cavalca-ferrovia, dal sottopasso ciclo-pedonale e dal fantomatico sovra-passo ciclo-pedonale; abbiamo avuto almeno riconosciuta la bontà di molte delle osservazioni da noi presentate che hanno quantomeno portato il settore Via-Vas, in fase di rilascio del decreto di non assoggettabilità, a prescrivere a Rfi una serie di adempimenti ed accertamenti ulteriori, nonché controlli ante operam, in corso d'operam e post operam volti alla mitigazione e monitoraggio degli impatti sul rumore, sull'inquinamento atmosferico, nonché a incrementare la sostenibilità dell'intervento.
Dal punto di vista politico riteniamo che la direzione tracciata dalla nostra amministrazione comunale e da quelle precedenti sia decisamente sbagliata perchè ha praticamente accolto tutto quello che nel tempo è stato proposto da Rfi, nelle varie varianti progettuali, limitandosi, dal nostro punto di vista, a trattare le proposte di raddoppio ferroviario con opere compensative alla viabilità assolutamente inadeguate a migliorare seriamente la vita dei cittadini.
Gli effetti dannosi che queste scelte dell’amministrazione avranno sul nostro mercato immobiliare, sulle potenzialità commerciali delle nostre attività già presenti, sulla sicurezza, sulla viabilità e sull'inquinamento atmosferico e acustico le vedremo già in corso d'opera e per quanto ci riguarda ne sarà direttamente responsabile.
Noi continueremo a vigilare puntualmente sul rispetto delle prescrizioni di progetto e di realizzazione dell'opera impartite dai vari enti nell'interesse della cittadinanza e saremo inflessibili su eventuali trasgressioni non rinunciando, se vi sarà uno spiraglio, a fare tutto ciò che sarà nelle nostre possibilità non per impedire il raddoppio ferroviario, per il quale rimaniamo ampiamente favorevoli, ma per scongiurare la realizzazione delle opere sulla viabilità compensativa sopracitate e tutto questo per rispetto di quel considerevole numero di cittadini che con il loro voto ci hanno eletto".