Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Alla collezione del Moca si aggiungono quest'anno sei opere realizzate da tre autori di grande talento e notorietà. La scelta tende a incrementare le acquisizioni storiche del Moca, il cui nucleo fondamentale risale alla civica raccolta dei disegni e delle stampe, avviata presso la biblioteca comunale, della quale fu pubblicata una prima selezione nel volume Montecatini città giardino delle Terme, edito da Skira nel 2001.
Gli artisti prescelti in questa occasione sono:
Adolfo de Carolis (1874-1928), con una Maternità del 1910. Pittore e incisore di radice simbolista, De Carolis svolse intensa attività di illustratore di opere letterarie, fra cui la Francesca da Rimini, La figlia di Jorio e la Fiaccola sotto il moggio di D’Annunzio, tra le opere pittoriche realizzò il Salone del Consiglio Provinciale di Ascoli Piceno, l’Aula Magna dell’Università di Pisa, il Salone del Podestà di Bologna.
Max Klinger (1857-1920), del quale si acquisiscono tre mirabili incisioni, Kämpfende Centauren (Centauri in lotta) e Bergsturz (La frana) del 1881, seguita da Künstler (Genio Artista) del 1904. Pittore, incisore e scultore, lo svizzero Klinger, creatore di magiche simbologie, studia a Berlino, ove lavora anche nell’atelier di Bocklin, opererà inoltre a Bruxelles, in Austria, a Parigi e a Roma, ove si dedica allo studio della scultura. Stabilitosi a Lipsia in Germania, realizza il monumento a Beethoven che gli darà grande fama. Fra le sue opere pittoriche si ricordano gli affreschi raffiguranti Il Giudizio di Paride e il Cristo nell’Olimpo, oggi nella Galleria di Vienna.
Eugéne Delacroix (1798-1863), integra la raccolta con due incisioni all’acquaforte: Un forgeron (Un fabbro) e Jeune tigre jouant avec sa mère (Giovane tigre che gioca con sua madre), rispettivamente del 1831 e del 1833. Dell'artista, considerato tra i maggiori esponenti della stagione romantica francese – la cui poetica si riversa nel mirabile Diario 1804-1863, «Ciò che esiste in me di più reale, sono le illusioni che creo con la pittura. Il resto sono sabbie mobili» – si ricordano l’Autoritratto conservato agli Uffizi, e dipinti come Il massacro di Scio, La libertà che guida il popolo, Le donne di Algeri.