L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Una lettera al presidente della Fondazione Marino Marini affinchè ritiri le lettere di licenziamento partite nei confronti di due lavoratori. Lettere partite dopo la decisione della Fondazione stessa di spostare il museo a Firenze. La invierà il consigliere del presidente Rossi Gianfranco Simoncini, a nome della Regione.
E' quanto emerso dall'incontro che lo stesso Simoncini ha avuto stamattina a Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati, con una delegazione della Cgil e Filcams Cgil di Pistoia. I rappresentanti sindacali hanno esposto a Simoncini tutte le preoccupazioni per le conseguenze relative all'ipotesi di spostare a Firenze, nel complesso di San Pancrazio, le opere dello scultore. Anzitutto per la decisione, sempre del presidente della Fondazione Pedrazzini, di licenziare due degli attuali quattro dipendenti; in secondo luogo, per il rischio che anche gli altri due dipendenti possano essere messi in discussione; ancora, per i contraccolpi sull'indotto del museo, in particolare per la cooperativa che gestisce il museo e le attività didattiche (un'altra decina di persone); infine per il danno arrecato all'immagine culturale della città, considerato che il museo ogni anno attira circa 10-12 mila visitatori l'anno.
I rappresentanti sindacali hanno sottolineato a questo proposito il voto contrario espresso nel cda da parte del sindaco Tomasi. Simoncini, nel prendere atto di queste informazioni e delle preoccupazionidei sindacati, scriverà al presidente della Fondazione chiedendo il ritiro delle lettere di licenziamento, nell'ambito della riconsiderazione della decisione di arrivare alla chiusura e spostamento del museo. Questo anche alla luce del vincolo di pertinenza tra le opere di Marino Marini e il luogo che le conserva, il palazzo del Tau di Pistoia, posto dalla Soprintendenza.
Sulla vicenda interviene il comitato "Nessuno tocchi Marino".
Eugenio Giani condivide e sostiene gli scopi del comitato “Nessuno tocchi Marino”, nato due giorni fa a Pistoia, in difesa del patrimonio dello scultore che la Fondazione Marino Marini vorrebbe unire a quello della Fondazione San Pancrazio di Firenze creando un unico polo museale nel capoluogo toscano.
“Più approfondisco la questione – spiega il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani candidato del centro sinistra alla presidenza- , più mi sento convinto di avere intrapreso la strada giusta quando a metà gennaio lanciai il mio appello per far restare le opere di Marini a Pistoia. Mi unisco quindi alle ragioni del neo nato comitato pistoiese che si batte perché il maestro Marino Marini continui a sentirsi a casa, nella sua Pistoia”.
Giani prosegue dicendo “ho invitato la Fondazione a ripensarci e anzi propongo di fare insieme iniziative per rilanciare le opere del grande maestro non solo a Firenze, ma anche nella altre città della Toscana".
Negli allegati Pdf qua sotto una nota dell'amministrazione comunale e una della Cgil.