Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Walter Di Piazza inaugura la propria mostra di pittura alle 18:30 di venerdì 4 settembre, visitabile tutto il fine settimana, presso Il “Bastione Mediceo - Parco ristorante” situato a Pistoia in via Sacconi, 21.
Nato a Pistoia, classe 1980, Walter Di Piazza coltiva attraverso la pittura, con anni di studio e crescita artistica, la propria predisposizione al comunicare stati d'animo e visioni dal proprio mondo fino a quello di chi entra in contatto con lui: adottando un linguaggio visivo non uniforme, talvolta imprevedibile, ricco di citazioni prese dalla vita che viviamo, da quella che abbiamo dimenticato o che, in modo quasi predittivo, vorremmo vivere.
In questa occasione l’allestimento delle opere è ospitato per la prima volta nella sopraelevata ambientazione del Bastione Ambrogi (già storica sede del Rione del Cervo Bianco) e vedrà protagoniste 10 tele di vari formati realizzate da Walter di Piazza, alcune delle quali recentissime finora mai mostrate in pubblico.
Tele scaturite come “frutto inaspettato” della privazione della libertà di movimento, dipinte durante il famigerato “lockdown” nel quale l’artista ha saputo individuare energie diverse da quelle di precedenti realizzazioni, comunque legate dal filo di interiorità che contraddistingue la propria produzione; un lungo percorso iniziato sul finire degli anni novanta, qui riassunto solo in piccola parte attraverso soggetti spesso figurativi le cui sembianze non sono sempre chiaramente riconoscibili: volti che animano un mondo reale ed onirico al tempo stesso, una visione d'insieme interpretata su strati cognitivi capaci di generare emozioni contrastanti in quel pubblico che, per primo, vorrà scoprirle in questa mostra.