L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Sabato 1 febbraio è in programma l'inaugurazione della mostra "Caos, lo spazio alla parola".
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Walter Di Piazza inaugura la propria mostra di pittura alle 18:30 di venerdì 4 settembre, visitabile tutto il fine settimana, presso Il “Bastione Mediceo - Parco ristorante” situato a Pistoia in via Sacconi, 21.
Nato a Pistoia, classe 1980, Walter Di Piazza coltiva attraverso la pittura, con anni di studio e crescita artistica, la propria predisposizione al comunicare stati d'animo e visioni dal proprio mondo fino a quello di chi entra in contatto con lui: adottando un linguaggio visivo non uniforme, talvolta imprevedibile, ricco di citazioni prese dalla vita che viviamo, da quella che abbiamo dimenticato o che, in modo quasi predittivo, vorremmo vivere.
In questa occasione l’allestimento delle opere è ospitato per la prima volta nella sopraelevata ambientazione del Bastione Ambrogi (già storica sede del Rione del Cervo Bianco) e vedrà protagoniste 10 tele di vari formati realizzate da Walter di Piazza, alcune delle quali recentissime finora mai mostrate in pubblico.
Tele scaturite come “frutto inaspettato” della privazione della libertà di movimento, dipinte durante il famigerato “lockdown” nel quale l’artista ha saputo individuare energie diverse da quelle di precedenti realizzazioni, comunque legate dal filo di interiorità che contraddistingue la propria produzione; un lungo percorso iniziato sul finire degli anni novanta, qui riassunto solo in piccola parte attraverso soggetti spesso figurativi le cui sembianze non sono sempre chiaramente riconoscibili: volti che animano un mondo reale ed onirico al tempo stesso, una visione d'insieme interpretata su strati cognitivi capaci di generare emozioni contrastanti in quel pubblico che, per primo, vorrà scoprirle in questa mostra.