L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
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Una sconfitta maturata nell’ultimo quarto quella della Nico Basket Femminile, targata Giorgio Tesi Group, a San Giovanni Valdarno (74-61), dopo tre quarti di grande equilibrio nei quali la squadra allenata da Andreoli ha dimostrato di potersela giocare alla pari contro una delle favorite alla promozione in A1.
Così commenta la sconfitta il giovane allenatore bolognese: “Fino al 51-51 del terzo abbiamo giocato una discreta gara, poi abbiamo abbassato il ritmo in maniera clamorosa e ci siamo dimenticate troppe cose a livello difensivo. Non abbiamo sbagliato quello che avevamo preparato in settimane ma siamo cadute in tante disattenzioni sulle nostre regole difensive, abbiamo messo un’eccessiva frenesia negli attacchi e palleggiato troppo.”
E aggiunge: “Siamo alla terza giornata quindi è ancora presto e dobbiamo lavorare molto. Il campionato sarà lungo, sperando che lo facciano continuare, ed in un paio di azioni l’inerzia della partita sarebbe anche potuta cambiare. Nell’ultimo periodo però abbiamo fatto più palleggi che tiri e questo ci ha ammazzato. Per diventare una squadra migliore dobbiamo crescere mentalmente. A San Giovanni Valdarno ci siamo aiutate per tre quarti, contro Patti per un quarto ed a Bolzano per 3-4 minuti. Quindi c’è stato un miglioramento ma non basta. Quando poi commetti disattenzioni contro giocatrici come Miccio o Trehub, le paghi.”