L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
L'arrivo in città di parte degli ospiti della comunità di accoglienza di Vicofaro continua a rappresentare il principale argomento di discussione. Direttamente o indirettamente, i giovani migranti hanno avuto la funzione di un detonatore, che ha fatto esplodere un dibattito politico incentrato ormai sulla capacità o meno del sindaco Baroncini di gestire situazioni del genere.
Particolarmente critica, appare la posizione di Azione, il soggetto politico di Carlo Calenda, che ha in Alessandro Ziaco Innocenti il suo referente in Montecatini Terme.
"Il sindaco Baroncini si è mosso con colpevole ritardo sul tema degli alberghi sanitari. Inoltre ha cercato di evitare di perdere posizione, nel timore di scontentare le varie parti coinvolte. Da marzo sino alla scorsa settimana, non c'è una posizione pubblica di Baroncini sull'argomento".
"La domanda principale che formuliamo - prosegue Ziaco - riguarda quando il sindaco ha fatto notare, nelle sedi opportune, che non vedeva come il proliferare degli alberghi sanitari fosse coincidente con gli interessi della città. Gli alberghi-Covid non recano alcun beneficio all'indotto, visto che producono pochissime assunzioni di personale, generando invece una pubblicità negativa difficile da evitare".
Quello che Azione fa notare, è che il sindaco avrebbe dovuto porre sin dall'inizio un limite ben preciso al numero degli alberghi sanitari, evitando che la situazione potesse sfuggire di mano come invece sta accadendo adesso.
"Anche riguardo alla specificità del caso di Vicofaro - continua Ziaco Innocenti - il sindaco si sarebbe dovuto muovere in via preventiva. Cosa che puntualmente non ha fatto. In queste ore Baroncini cerca di dare di sé un'immagine di fiero difensore degli interessi della città; immagine che, francamente, non gli si addice. Come modo di agire, Azione propone un 'doppio binario': da un lato potrebbe attivare, in maniera fattiva, l'ufficio legale del Comune, al fine che questo si relazioni con gli enti competenti in materia (Asl, prefettura etc). Dall'altro, il sindaco potrebbe emettere un'ordinanza con la quale fissare il tetto massimo dei posti letto in città destinati all'uso esclusivo dell' emergenza Covid".
Tuttavia, a parere di Azione, il punto nodale della questione è un altro: "La totale incapacità del sindaco a prendere una qualsivoglia decisione su qualsiasi argomento, nonché la tendenza a ricorrere allo 'scaricabarile' per allontanare, da sé e dalla giunta, ogni responsabilità".
"Stiamo ravvisando questo metodo - conclude Ziaco Innocenti - un po' in tutte le tematiche che emergono in questo periodo: dalla vicenda delle Terme alla gestione dei rifiuti. Un simile atteggiamento risulta ormai essere offensivo nei confronti della città, che merita di essere governata da un'amministrazione comunale all'altezza della situazione. Per questo, come unica e dignitosa via d'uscita da questa impasse, consigliamo al sindaco e all'intera giunta di dimettersi".
di Giancarlo Fioretti