Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Medicina Unica Srl Number8 79-65
La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi
Sono il Comune di San Romano in Garfagnana (LU), Dynamo Social Valley (PT) e Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno i capofila dei tre territori candidati ad ospitare l’edizione 2021 del Progetto Appennino, promosso da Fondazione Edoardo Garrone. Presentando la propria manifestazione di interesse, i tre partenariati, rappresentativi di diverse aree appenniniche, hanno dichiarato la volontà di accogliere sul proprio territorio l’originale modello di rilancio e valorizzazione proposto da Fondazione Edoardo Garrone e basato sulla nascita di nuove imprese ma anche sul consolidamento e l’innovazione di quelle esistenti, attraverso percorsi di accelerazione e laboratori di rete, con il coinvolgimento di tutte le dimensioni della comunità e per la creazione di progetti realmente condivisi e inclusivi.
Nel cuore della montagna pistoiese, Dynamo Social Valley si caratterizza per l’approccio sociale allo sviluppo del territorio, sulla base dell’esperienza di Dynamo Camp e Oasi Dynamo: un ampio programma di attività e progetti, nato dalla spinta di un gruppo numeroso di attori sociali, cittadini e imprese, in collaborazione con gli enti locali, si pone l’obiettivo di rilanciare e rafforzare le principali attività economiche locali – dal turismo all’agricoltura, dai servizi alla persona alla gestione delle risorse ambientali – valorizzandone la dimensione sociale.
Da oggi parte quindi l’iter di valutazione e selezione delle candidature, anche attraverso una fase dialogica di approfondimento dei progetti, che porterà entro fine marzo all’individuazione del territorio su cui realizzare le tre iniziative complementari che compongono il “Progetto Appennino”: il Campus ReStartApp - destinato a 15 giovani aspiranti imprenditori under 40 in possesso di idee di impresa o startup nelle filiere tipiche dell’economia montana -, un percorso di accelerazione per imprese locali e i laboratori di creazione di reti di imprese locali.
«Con il Progetto Appennino cresce il nostro impegno per le aree interne del nostro Paese: a partire dalla formula collaudata dei campus ReStartApp e ReStartAlp dedicati ai giovani aspiranti imprenditori della montagna, abbiamo ampliato le nostre modalità di intervento per fornire strumenti sempre più efficaci e funzionali alle specifiche strategie di sviluppo locale, puntando non solo sulle nuove imprese, ma anche sulla valorizzazione del tessuto imprenditoriale esistente e sulla messa in rete di competenze, risorse, opportunità – spiega Alessandro Garrone, presidente di Fondazione Edoardo Garrone. – Il trasferimento di competenze, l’attivazione di energie e di sinergie, lo scambio di buone pratiche e l’impatto sociale, sono la cifra distintiva del nostro approccio, come conferma anche il meccanismo di call per i territori che abbiamo sperimentato per la prima volta quest’anno e che ci ha messo in contatto con partenariati molto diversi tra loro ma tutti altrettanto coerenti con i nostri obiettivi. Chiave di volta di tutto il Progetto Appennino è l’attivazione di relazioni profonde e continuative tra le imprese e i loro territori, grazie allo sviluppo di modelli economici inclusivi, capaci di progettare e generare ricadute positive sulle dimensioni ambientali, sociali e culturali, in una prospettiva di sviluppo sostenibile».
«Dynamo Social Valley, attraverso il “Progetto Appennino”, intende intercettare l’opportunità di portare nella Montagna Pistoiese risorse e competenze per far sì che i progetti di sviluppo locale ricevano una spinta verso il rilancio della stessa tramite la professionalità ed i programmi di formazione messi a disposizione da Fondazione Garrone» dichiara Maria Serena Porcari, presidente Dynamo Academy.