Il delegato provinciale Fisr Ivo Antonelli interviene sulla pista di pattinaggio di via di Valdibrana.

"Sono da trent’anni nel mondo del pattinaggio ricordo che il Pallone, come veniva indicata la pista di pattinaggio di via di Valdibrana, negli anni ottanta era una delle poche piste coperte in Toscana. All’epoca vi si praticava il pattinaggio artistico e l’hockey a rotelle, negli anni seguenti solo l’artistico. Mi ricordo benissimo che c’erano le tribune, un gabinetto esterno in un box appoggiato su blocchi in cemento a bordo Brana e che gli spogliatoi da utilizzare erano quelli del campo scuola raggiungibili attraversando il ponticino sulla Brana.

Da allora fino al 2015 nulla era cambiato se non che il telone si era logorato (pioveva in più punti della pista), per portare i ragazzi nel bagno -box occorreva sempre prenderli in braccio e gli spogliatoi erano sempre quelli del campo scuola. Anche le cosiddette tribune avevano fatto il loro tempo e non avevano più le caratteristiche di sicurezza, la pavimentazione a bordo pista fatta in quadroni di cemento presentava dei vuoti nelle commettiture e la stessa pista aveva ormai bisogno di rifacimento. Tante che la tempesta del marzo 2015, che in un primo momento ha gettato nello sconforto le società di pattinaggio pistoiesi e il sottoscritto, è sembrata in un secondo momento, manna dal cielo. Ci siamo detti: “ora ce lo rifaranno”.

L’allora amministrazione con i soldi dell’assicurazione comprò un nuovo telone poi inutilizzato perché si sono accorti che pesava troppo per la struttura in ferro su cui doveva essere fissato.

Adesso abbiamo un nuovo impianto una nuova pista dove pattinare. Finalmente. E’ vero non ci sono le tribune al loro posto sono stati messi gli spogliatoi con i bagni interni, sono si strutture prefabbricate senza grandi pretese ma i nostri ragazzi non devono più uscire come prima.

E’ vero anche che la pista ha attualmente una agibilità per l’esercizio (solo allenamenti) e che è possibile ottenere omologazioni temporanee per le singole manifestazioni/gare che potranno essere sia a carattere provinciale che regionale. Attualmente questi campionati vengono disputati  all’impianto delle Fornaci, anche qui per motivi di sicurezza la capienza delle persone non può essere superiore a 100 come peraltro è nella maggior parte degli impianti in Toscana. Sarebbe auspicabile per la città di Pistoia poter organizzare campionati a carattere nazionale, per questi occorre un impianto con capienza superiore a 100 come il palazzetto “PalaCarrara”.

Come delegato provinciale della Fisr insieme alle società di pattinaggio pistoiesi salutiamo con soddisfazione questo nuovo impianto, avremo ulteriori spazi dove allenarsi oltre a quello delle Fornaci dove da tempo sono li costrette con notevole riduzione di attività. Il pattinaggio pistoiese alla ribalta nazionale e internazionale ormai da decenni, ha avuto campioni italiani e atleti azzurri che hanno vinto europei e mondiali, ha necessità di avere impianti e spazi per implementare la scuola di addestramento così da poter continuare a forgiare campioni ma anche per  fare attività di base e promozionale.

Come cittadino pistoiese esprimo altrettanto gradimento nel poter disporre di un impianto che aperto anche la domenica darà la possibilità a tutti di praticare lo sport del pattinaggio.

Quando si parla di sport molti si dimenticano di anteporre il verbo “fare”, non esiste lo sport non fatto e spesso per farlo occorrono gli impianti, quello perfetto sarà il prossimo".