L’ultimo weekend di gennaio porta in dote una piacevole novità per il Pistoia Basket Junior.
Podisti della Silvano Fedi impegnati, questo weekend, quasi esclusivamente nella “Montecatini Half Marathon”, con buoni piazzamenti e un bello spirito di squadra.
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La diciassettenne Virginia Martelli, che vive con la famiglia a San Baronto, ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, il gradino più alto del podio.
Si è svolta domenica 26 gennaio presso la piscina intercomunale Larciano-Lamporecchio, la seconda tappa della ventiduesima edizione del Campionato interregionale di nuoto-Trofeo Giacomo Di Napoli.
Erano circa 600 i partecipanti alla sesta edizione della gara podistica <<Half Marathon Città di Montecatini Terme>>, sulla classica distanza di km 21,098 e organizzata alla perfezione dalla società Montecatini Marathon.
L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.
Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.
La famiglia polacca di nove persone fu assassinata dai tedeschi per aver dato rifugio ai vicini di casa ebrei.
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Mirco Capuani, responsabile del dipartimento sicurezza di Forza Italia - coordinamento provinciale di Pistoia, interviene in merito ai fatti accaduti il 27 maggio, che hanno visto coinvolte 5 persone che hanno aggredito tre carabinieri.
“In qualità di responsabile provinciale alla sicurezza, intendo esprimere, a nome della coalizione politica che rappresento, tutta la mia solidarietà ai tre carabinieri aggrediti a Monsummano il 27 maggio scorso.
Purtroppo e per l’ennesima volta, si sono viste nel territorio pistoiese scene da far west, che non possono essere giustificate. Arrivare al punto di aggredire degli uomini in divisa, vuol dire sostanzialmente avere spregio non solo delle regole, ma anche dello Stato.
E’ noto da tempo, ormai, che nel nostro territorio ci sono problematiche relative alla sicurezza, vuoi perché le forze dell’ordine sono sotto organico, vuoi perché le amministrazioni locali della zona, sembrano più impegnate a perseguire i propri interessi, piuttosto che garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.
In tempi come quelli che stiamo passando nell’ultimo anno e mezzo a causa della situazione pandemica ed il conseguente aumento delle difficoltà in ogni aspetto della vita quotidiana, in ambito non solo economico, stanno portando al collasso le risorse delle persone ed era, pertanto, prevedibile aspettarsi un aumento di eventi delittuosi. Ma nulla è stato fatto, né per fornire reali alternative ed aiuti ai cittadini, né per implementare l’apparato della sicurezza, almeno per mantenere un minimo di ordine pubblico e anche per far sentire le Istituzioni più al fianco della popolazione.
La politica locale dovrebbe aiutare e non abbandonare. Ma per farlo, si deve ascoltare, programmare e confrontarsi: aspetti il cui significato, da queste parti, non pare essere conosciuto".