Sono state presentate nella sala consiliare del Comune di Larciano le «Passeggiate letterarie 2021» del Montalbano, un’iniziativa promossa da una rete di associazioni culturali di Cerreto Guidi, Lamporecchio, Larciano e Vinci, con il patrocinio delle correlative amministrazioni comunali.

Il progetto è la combinazione di un complesso di elementi naturali e umani che illustrano la storia e lospirito della comunità locale attraverso la letteratura. Come tengono a precisare gli organizzatori, l’obiettivo è di stimolare il visitatore a vivere il luogo non soltanto come un paesaggio ma come una vera e propria fonte di conoscenza, attraverso la valorizzazione della peculiare vocazione artistica del territorio, di chi l’ha vissuto e ci abita, in un nuovo ed equilibrato connubio tra paesaggio, patrimonio culturale e attività economiche.

Il progetto è stato pienamente condiviso dalle amministrazioni comunali. Il sindaco di Larciano ha evidenziato il valore aggiunto di un progetto che viene a completare l’offerta turistica; così come il sindaco di Lamporecchio ha evidenziato l’importante rapporto di collaborazione tra gli enti pubblici e le associazioni culturali del territorio, dal punto di vista di uno sviluppo economico sostenibile del territorio. Daniela Mancini, nella doppia veste di delegata del Comune di Cerreto Guidi e di presidente del Centro di documentazione delle tradizioni popolari dell’Empolese-Valdelsa, ha evidenziato l’importanza di abbattere i confini politici tra questi comuni del Montalbano, significando la novità del progetto: fare cultura anche divertendosi con percorsi teatralizzati.

L’obiettivo finale di questo primo anno è quello di realizzare un nuovo sito internet (www.montalbanoletterario.it) e una guida cartacea con i materiali raccolti da destinare alle scuole e agli appassionati. Al progetto collaborano l’associazione Orizzonti, l’Accademia di Masetto, Montalbano domani, Italia Nostra sezione Valdinievole, l’associazione La maschera di Cerreto Guidi, Vinci nel cuore, in rapporto di partenariato con le associazioni Intrecci, Grus Grus, la Pro Loco Vinci, tutte quante sotto l’egida del Festival Fuciniano 2021 (di cui è direttore Paolo Santini).

Il programma

Sono previste due conferenze introduttive (il 28 agosto a Lamporecchio e il 24 settembre a Cerreto Guidi) e quattro inediti percorsi teatralizzati, quest’anno in ricordo dello scrittore Renato Fucini (1843-1921) nel centenario della morte, tra i sentieri più suggestivi del territorio: la camminata a San Baronto (4 settembre) in ricordo di quella descritta dal Fucini in occasione del primo maggio del 1902; l’incontro con il “Matto delle giuncaie” nel Padule con partenza da Castelmartini (18 settembre); la visita del sor Renato sulle orme di un altro scrittore, il Sere, in altre parole Giovanni Santi Saccenti, in un «contrasto» fuori dal tempo per le vie di Cerreto Guidi (2 ottobre); il pellegrinaggio laico in compagnia degli artisti contemporanei sulla Strada dei Cipressi che da San Donato di Vinci (“terra di poeti”) conduce alla Villa di Dianella dove lo scrittore riposa nella cappella di famiglia (9 ottobre).