Un lettore di Valdinievole Oggi, che si forma in calce, ci scrive: "Da un duplice evento di dieci anni fa, ideato da Eugenio Pancioli, ora l'idea torna a far parlare di se. Premesso che sono molteplici le realtà museali d’impresa collegate a Cavalieri del Lavoro: da Aboca Museum, Archivio Storico Barilla, kartell Museo, Museo Lavazza, Museo della Macchina da Caffè, Fondazione Pirelli experience, Casa Zegna ecc. ecc. - di fatto manca un Museo Nazionale dei Cavalieri del Lavoro".

Premesso che il Comune di Montecatini Terme ha ricevuto un contributo per creare un “MUSEO” nella Palazzina Regia delle Terme e che, al momento, non è stato varato un programma e un bando. 
 
Ecco un'idea, che già alcuni anni fa fu proposta e messa in atto dal Consigliere Comunale Eugenio Pancioli, proprietario dell' Hotel  Tamemici e Principe,  creando, allora, insieme con la Amministrazione Comunale di Montecatini, un bienno di eventi per un “riconoscimento e premio” ai Cavalieri del Lavoro, ecco ora una ipotesi da valutare : Realizzare in sede della direzione delle Terme, la prestigiosa Palazzina Regia, in viale Verdi di Montecatini un Museo Nazionale dei “CAVALIERI DEL LAVORO” soprattutto con la documentazione delle motivazioni che hanno reso possibile la nomina. -
 
Certo che ogni Azienda potrà e invierà ogni utile documentazione e materiali della propria produzione e anche una breve storia Aziendale fornita dalla stessa.
Magari dietro un “contributo volontario, tipo consociativo ” annuale per la gestione.
 
Con questo evento, la Città di Montecatini espessione della ospitalità e delle cure termali oltre alla splendida posizione geografica, storica e rinascimentale della Regione Toscana, potrà godere di una Comunicazione e di una posizione attiva mediatica per attirare anche eventi di CONGRESSI, CONVEGNI, STAGE DI FORMAZIONE AZIENDALE, ecc. ecc.
 
Sicuramente un'utile realizzazione in favore della economia e dello sviluppo sociale del territorio, ora anche premiato dall'UNESCO per il riconoscimento del Patrimonio dell'Umanità per le sue Terme.
Buon lavoro e … auguri di ogni bene.
 
Giulio Tabarino