Divieto di effettuare fuochi all’aperto di qualunque natura, come prevenzione per gli incendi, fino al 31 agosto. Un divieto che si aggiunge al provvedimento comunale che prescrive la pulitura dei terreni incolti, avviata nelle scorse settimane attraverso l’emanazione di un avviso pubblico che intima ai proprietari di effettuare gli interventi necessari per il mantenimento del decoro e delle condizioni igieniche del territorio.

“Se non si mettono le aziende nella condizione di avere i soldi almeno per reimpiantare le varie coltivazioni, si rischia la desertificazione del comparto”. Con queste parole il sindaco Oreste Giurlani, in veste anche di presidente dell’associazione florovivaistica interprovinciale, invita il governo e il ministro Bellanova a procedere con una certa velocità a buttare sul piatto del comparto i circa 400milioni di euro di finanziamenti promessi.

Non essendosi completata la discussione dell’unico argomento all’ordine del giorno della seduta di consiglio comunale di martedì 30 giugno, lo stesso argomento sarà trattato nell’ulteriore seduta di giovedì 2 luglio.

Il 27enne aveva iniziato la sua carriera criminale nel gennaio 2012, quando venne arrestato in flagranza mentre cedeva della droga a un minore nei pressi delle scuole Pacinotti di Pescia, ha poi proseguito venendo arrestato in flagranza (più varie denunce a piede libero) per altre 5 volte.

E’ stata approvata con i voti della maggioranza ma anche dei tre consiglieri di opposizione presenti in aula la mozione presentata dal capogruppo di Pescia Cambia Adriano Vannucci, a nome di tutto il gruppo consigliare e anche del movimento che sostiene il sindaco Oreste Giurlani e la sua amministrazione, per chiedere che il Comune avanzi rivendicazioni precise al governo nazionale per contributi e iniziative economiche importanti.

Si va verso l'azzeramento delle liste d'attesa lasciate dall'emergenza sanitaria, nella radiodiagnostica dell'ospedale di Pescia diretta da Adriano Viviani. Tc, risonanza magnetica, ecografi, Rx e mammografie stanno lavorando a pieno ritmo: sabato pomeriggio, domenica mattina e durante la settimana anche fino a mezzanotte.  

Essendo indisponibile per il coronavirus la sede di via Battisti presso l’ospedale Ss Cosma e Damiano, l’associazione presieduta da Arnaldo Pieri si è trovata in difficoltà per continuare la meritoria attività di contrasto e prevenzione dei tumori, in particolare, in questo momento, per la campagna contro il cancro al colon.

È stato possibile dare continuità, seppur a distanza, al processo di insegnamento/apprendimento/inclusione di tutti gli studenti dell'Istituto Sismondi-Pacinotti: grazie al prezioso contributo della Fondazione Caript sono stati acquistati 88 tablet SmartPad iyo 10'' Mediacom, per un totale di € 10.628,64.

Vedere tanti bambini piccoli e grandi ritornare a scuola, sia pure con rigide procedure di controllo e distanziamento, è stata una bella soddisfazione per il sindaco Oreste Giurlani, l’assessore regionale Federica Fratoni, l’assessore comunale Fiorella Grossi che, insieme al responsabile della cooperativa La Selva, Daniele Natali, hanno inaugurato la partenza dei centri estivi didattici.

L’Unione italiana tiro a segno per far fronte alle esigenze agonistiche dei tiratori ha emanato una circolare dove invitava le circa trecento sezioni del territorio nazionale a riprendere formalmente le attività agonistiche.

Sono in scadnza le iscrizioni per il nido il Cucciolo a Pescia per l’anno scolastico 2020-2021 e si concluderanno il prossimo 30 giugno.

"Il vostro é un rapporto così stretto e indissolubile che mi risulta anche che lei Morelli sia stato assessore a Fabbriche di Vallico nonché dirigente/consulente dell'Uncem....e visti i risultati non credo si possa affermare che lei abbia consigliato molto bene il suo amico Giurlani".

"Visto che una sindrome influenzale gira nell'Amministrazione Comunale di Pescia, non vorremmo che avesse contagiato anche "Pescia Cambia", entità metafisica che difende l'indifendibile e che non legge quanto scriviamo".

"E’ veramente incredibile l'ennesimo intervento del consigliere Niccolai sul piano operativo, altro che parole "forti" dell'assessore Morelli. Anzi, le parole false continua a dirle Niccolai, visto che il consiglio comunale, in forma ufficiale e non certo una sera a veglia, ha deliberato, ripetiamo deliberato, il completo azzeramento del comparto di Alberghi, altro che "lifting", visto che c’è rimasto solo strada e parcheggio a servizio della scuola.

Insieme ai lavori recentemente effettuati dalle pro loco di Castelvecchio e di Pietrabuona, c’è l’apprezzabile serie di interventi che hanno visto protagonista la frazione  di Pontito, altro importante esempio di attaccamento alle proprie origini e al proprio territorio.

Alcuni soci-produttori dell’associazione dei piccoli produttori del fagiolo di Sorana il Ghiareto onlus, vista la difficile situazione, anche economica, creata dal Covid19 hanno deciso, di fare un atto di beneficienza portando  alla Caritas di Pescia circa 13 chili del loro prodotto.

"Vista la situazione, il consiglio comunale del 30 giugno dovrebbe essere subito rinviato per evidenti motivazioni sanitarie. Dobbiamo evitare in ogni modo che ci siano rischi, anche solo lontani, di contagio tra gli amministratori del Comune. Il sindaco deve dare l'esempio, rinviando il consiglio a dopo la fine dell'emergenza sanitaria".

Domenica 28 giugno, quarta domenica del mese, dalle ore 9 alle ore 19 torna, nella sua sede storica nel centro della città, Pescia Antiqua, il grande mercatino dell'antiquariato, collezionismo e vintage.

Ha dichiarato in aula del Tribunale di Firenze - dove è imputato per l'accusa di peculato che avrebbe commesso nel suo ruolo di presidente dell'Uncem - di avere la febbre a 37,3 e per questo la seduta del processo a carico di Oreste Giurlani è stata rinviata al 14 luglio. Il sindaco si è poi sottoposto a una nuova rilevazione della temperatura all'ospedale di Pescia, ma stavolta la "febbre" era scesa a 35,5.

Solo dopo avergli parlato a lungo, visto che non aveva con sé alcun documento, né apparato telefonico, riuscivano a fargli ricordare il suo cognome. Gli immediati accertamenti permettevano di risalire alle sue esatte generalità, D.S.E.C. 82enne residente a Pescia e di rintracciare il figlio che si portava presso l’ufficio di polizia per ringraziare gli operatori e ricondurre a casa il padre. 

L’arrivo di ben 58mila euro di contributi da Stato e Regione Toscana consente all’amministrazione comunale di modificare i criteri per l’accesso ai centri didattici estivi organizzati dall’ente municipale, al centro di un articolato progetto educativo, culturale e didattico che partirà lunedì prossimo, 29 giugno, per concludersi il prossimo 7 agosto.

"La sfida é la seguente: che si tratti di fare o disfare norme, ci sia il massimo impegno, la ferrea e decisa volontà, quando tornerà il caldo, ad autorizzare nuovamente, indicando come fare, persino prevedendo la stabilizzazione di certe soluzioni, piuttosto che negare, per facilità, sulla base di norme e valutazioni (termine opportunamente selezionato), che forse avrebbero bisogno di un ritocco anti età".

"Anche lei, da buona analista politica, concorda che negli ultimi decenni la citta' e' stata come dire abbandonata, non governata ma allora dove sta il problema quando io dico che il piano operativo finalmente dopo venti anni comincia a rimettere un po' d'ordine, questo va qui e quest'altro qua, impedendo espansioni incontrollate, rispetto per l'ambiente e recupero di qualità".

“Sono preoccupato dello scenario che si verificherà alla ripresa dell’attività scolastica e sportiva, a settembre. Anche se è tutto da verificare, per la modalità e i criteri di utilizzo degli spazi, c’è la paura che i rigidi protocolli sanitari che devono essere varati impediscano l’utilizzo delle palestre scolastiche da parte delle società sportive o siano messi in dubbio dalla coesistenza con le esigenze delle scuole".

La mancata pubblicizzazione, come previsto dal decreto legge Gasparri del 2003 e modifiche successive che regola la materia, prevede un passaggio pubblico che non è stato svolto e per questo l’amministrazione comunale può bloccare l’iter, in attesa di mettersi a un tavolo con i gestori telefonici per ridefinire alcuni aspetti, fra i quali la collocazione fisica delle antenne.