Per max 72

Fermo restando il diritto a manifestare , esiste anche il diritto di non partecipare ? Certamente !
Ma esiste anche il diritto a criticare e dissentire .

Ultimamente mi sono vaccinato contro l herpes zoster e pneumococco.

Niente antipolio perche' non esisteva ai miei tempi e molti coetanei avevano qualche arto piccolo piccolo .

Il numero di vaccini che ho ricevuto nella mia vita non li ricordo .

I vaccini per i miei figli ? Difficile tenerne il conto .

Ho aderito alla vaccinazione rhenus, tranquillamente .La terza dose di altro tipo , mi ha fatto riflettere ma non piu' di tanto.

Allo scadere dei 120 gg dalla terza dose , ho beccato l infezione sparita in un lampo .

Quando sono nato eravamo 2,5 miliardi ed ora ? Questo mi dice tanto !

Vaccino si e vaccino no ? Omeopatia si e no ? Ma a me i conti tornano ! Ma a Lei caro signore ?

Per i sanitari ?
Rifletta un momento ...
Siamo stati aggrediti dal morbo difendendoci alla maniera della peste nera.
Poi abbiamo investito capitali enormi per realizzare vaccini che ci hanno fornito un arma .
Poi una esigua minoranza di persone si e opposta alla vaccinazione danneggiando tutti quelli che non potevano vaccinarsi ed hanno sicuramente aiutato il virus nella sua azione .
Ma che addirittura questo aiuto e questa negazione della scienza da parte di chi in base alla scienza deve curarmi , mi sembra scandaloso.
I sanitari che sono in disaccordo , facciano professione privata se l ordine li tollera .

Egregio Max72, la mia era una presa per i fondelli pura e semplice.
Se vuole entrare nel merito non ci sono problemi.

Il meccanismo dei vaccini basati sul mRNA o RNA messaggero è abbastanza semplice da capire (anche se ovviamente non da realizzare): come per le capsule medicinali, nate per proteggere il farmaco nel suo viaggio attraverso l’apparato digerente fino all’intestino, viene creato un involucro di lipoproteine che contiene e protegge una molecola di mRNA, in grado di stimolare la produzione della proteina spike, a sua volta responsabile dell’ingresso del virus del Covid nelle cellule ospiti sane del paziente.

Le lipoproteine sono in grado di far entrare il mRNA nella cellula ospite attraverso la membrana cellulare, dopodiché si dissolvono liberandolo, in modo che la sua “informazione”, fatta di amminoacidi, faccia sì che la cellula produca quella determinata proteina spike.

Questa a sua volta sarà rilasciata all’esterno della cellula e riconosciuta dal sistema immunitario come estranea, quindi attaccata e neutralizzata dagli anticorpi appositamente creati, in una configurazione che verrà memorizzata dal sistema immunitario per future esigenze.

Questo principio ha di nuovo solo il sistema di attivazione, per il resto funziona come i tradizionali vaccini.

Il timore che possano creare mutazioni nella cellula ospite non ha fondamento scientifico, in quanto la molecola iniettata viene elaborata nella parte esterna al nucleo o citoplasma, dove non è presente il DNA, ed in seguito si degrada e dissolve senza avere la possibilità chimica di entrare nel nucleo e avere contatti con il DNA.

Questo metodo ha il vantaggio di essere efficace verso una varietà di mutazioni del virus, purché basate sulla medesima proteina spike.

Purtroppo la elevatissima capacità evolutiva del SARS-COV-2 è in grado di creare velocemente nuove versioni del virus, alcune delle quali utilizzano una diversa versione della proteina spike, rendendo il vaccino inutile contro tali versioni di virus.
Questo ha fatto sì che sia nata l’idea dell’inutilità del vaccino, amplificata dalle paure insite in qualunque nuova tecnologia.

Dei professionisti del settore dovrebbero però essere in grado di affrontare certi argomenti con sufficiente lucidità, senza farsi circuire da chi, per motivi prettamente politici e opportunistici, fomenta la paura nascondendosi dietro false ideologie: non c’è niente di incostituzionale nel pretendere una vaccinazione obbligatoria, lo sbaglio semmai è stato quello di un governo, debole e ignorante fino al sesto decimale, di non istituirla.

Alla luce delle conoscenze del tempo sono stati posti dei paletti e delle regole da seguire in nome della sicurezza comune e chi, volontariamente, non ha voluto rispettarli ben sapeva le conseguenze da affrontare, quindi la protesta per cosa?

Puoi non essere d’accordo sulle regole e contestarle, in questo caso dati alla mano, dimostrandone l’inutilità o peggio la dannosità ma non puoi lamentarti per le conseguenze di una trasgressione, specie dopo i ripetuti avvertimenti ed appelli fatti.

Le reazioni avverse ci sono sempre state, per qualunque cosa, per una minima parte dei soggetti: dovremmo abolire il latte perché alcuni sono intolleranti al lattosio o rinunciare a produrre pane perché alcuni soffrono di celiachia?
Avremmo dovuto evitare il vaccino anti polio o anti tetano per pochi casi avversi?

Per quanto riguarda il GP il ragionamento mi sembra analogo: è stato istituito in alternativa all’obbligo vaccinale, per far si che i soggetti più sensibili potessero avere una maggior protezione dal contagio derivante dalla frequentazione di chi, non vaccinato, risulta poco o per niente immune al virus e può fungere da involontario vettore con una probabilità maggiore di chi ha già sviluppato gli anticorpi.

Ha avuto un’efficacia relativa, come i vaccini, per la estrema variabilità del virus ed anche, in questo caso, per la italica furbizia dei certificati falsi o delle mancate dichiarazioni di malattia.

Ma per la stupidità purtroppo non esiste vaccino.

Cordiali saluti.

In risposta a Gabriele.
Sinceramente il Suo commento si qualifica da solo essendo completamente avulso dall'articolo. Si è dimenticato di citare la carta stagnola in testa e gli epiteti di fascista e negazionista.
Ha messo insieme solo una accozzaglia di parole mutuate dai social e dai talk show.
Le mutazioni genetiche conseguenti al vaccino non sono né note né dimostrate visto il relativo poco tempo sin qui trascorso. Tuttavia ci dovessero essere (spero di no anche personalmente) è evidente che colpiranno coloro che si sono vaccinati.
Se vuole commentare mi sento di consigliarLe di entrare più nel merito.

In risposta a Luigi.
Il Suo commento nella prima parte è più articolato e merita alcune considerazioni.
Direi che cercano cittadini contro dato che il tema della manifestazione (l'organizzazione non è citata come giustamente ha fatto notare Lei) è contro il greenpass.
Le ricordo che il greenpass si ottiene anche da guarigione e non solo da avvenuta vaccinazione.
Quest'ultima è invece obbligatoria per determinate professioni tra le quali quelle sanitarie pena la sospensione dal servizio (da qui il sostegno tra i motivi della manifestazione). La ratio di questa norma era quella di impedire la trasmissione del virus ai soggetti cosiddetti “fragili” e solitamente quando uno va in ospedale è più vulnerabile.
Poi ci siamo accorti che la vaccinazione non dava questa garanzia e quindi a mio modesto avviso forse era meglio affiancare alla volontaria vaccinazione l'esecuzione periodica di tamponi anche in assenza di sintomatologie.
Poi anche Lei come Gabriele cade di stile quando afferma “lontano da queste persone mortifere” ed infantilismo quale eufemismo.
Nel primo caso credo che nessuno La obblighi ad avvicinarsi e quindi è sufficiente la Sua non partecipazione. Non può tuttavia arrogarsi di screditare il loro diritto di manifestare pacificamente anche per convinzioni giudicate assurde, antiscientifiche e chi più ne ha più ne metta.
Inutile riempirsi la bocca della parola “democrazia” e poi non metterla in pratica.
Gradisca cordiali saluti

Quelli contrari alla manifestazione sono già un coda per la 4 dose ? Io credo che ci sia il diritto di protestare o non è possibile ?

Non trascurate gli effetti delle scie chimiche sulla rotazione orizzontale della terra piatta.

Se davvero i vaccini provocano mutazioni genetiche, forse non sarebbe un male in certi casi...

Una manifestazione organizzata da chi ?
Chi si ricerca , cittadini dubbiosi o cittadini contro ?

Si potra' parlare di risultati positivi della vaccinazione di massa oppure non sara' possibile perché il tema è
comunque contro ?

La salute come politica ?

Il vaccino come attentato alla salute ?

La gioia,quando si trovano fra milioni di vaccinazioni , effetti avversi .
I ponti non cascano spesso ma fanno notizia .
Una gioia la caduta del ponte Morandi ?

Lontano da queste persone mortifere per il gusto di aver ragione e dal loro infantilismo pericolosissimo !

Dico infantilismo , ma avrei una ventina di epiteti che bussano alla mia tastiera.