A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che Zare Markovski non è più l’allenatore della prima squadra.
Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
Dall'inizio dell'anno al 31 ottobre scorso, all'ospedale di Pistoia, 2395 pazienti sono stati sottoposti a un intervento oculistico; nel 2022 erano stati 1975. La maggior parte, circa 1400 pazienti, sono stati operati di cataratta:uno degli interventi più effettuati in ambito oculistico, essendo una patologia legata all'invecchiamento della popolazione. Da qui a fine anno saranno più di 1600 gli operati di cataratta, con un recupero significativo della lista d'attesa.Sono i dati forniti dalla struttura operativa complessa di oculistica del San Jacopo, diretta da Vanni Borgioli.
Una produzione altamente superiore a quella del 2019 (ante pandemia) ma anche rispetto agli anni più recenti.
La struttura afferisce al dipartimento delle specialistiche chirurgiche, diretto da Stefano Michelagnoli che ha dichiarato: “Quelli dell’oculistica pistoiese sono numeri importanti, in particolare per la cura di una patologia come la cataratta che riveste problematiche anche di natura sociale, se pensiamo agli anziani più fragili; l’attività fin qui svolta, nel presidio ospedaliero diretto da Lucilla Di Renzo che come direttore sanitario ha contribuito all’organizzazione delle sedute operatorie, ha permesso a tante persone un miglioramento della propria qualità di vita, ed ha fornito un sostanziale contributo, a livello aziendale, nella riduzione complessiva della lista d’attesa”.
I pazienti sono stati trattati negli ambulatori specialistici e/o sottoposti agli interventi chirurgici programmati potendo contare su un percorso che va dalla presa in carico del paziente stesso al follow up post-chirurgico, passando dall’inserimento in lista di attesa in caso di chirurgia d’elezione, alle procedure preoperatorie fino all’intervento vero e proprio.
"Si tratta di un risultato senza precedenti - ha dichiarato Borgioli, che dirige la struttura dallo scorso aprile - che è il frutto del lavoro dell'intera équipe composta da sei specialisti che svolgono l'attività anche nel presidio L. Pacini della Montagna, oltre che nell'ambulatorio di via della Quiete a Pistoia; tutti si sono fortemente impegnati, con il supporto del personale infermieristico, anche per sviluppare ulteriori prestazioni, al fine di evitare ai pazienti di recarsi in altre strutture. Ormai da anni vengono praticate le iniezioni intravitreali (per migliorare la prognosi di molte patologie retiniche) ma siamo diventati un punto di riferimento nella chirurgia vitroretinica, con una media di circa 20 interventi al mese fra elezione ed urgenza. Il distacco della retina, ricordo, rappresenta una delle maggiori emergenze dell'occhio".
Quest'anno è stato istituito anche il nuovo ambulatorio per la cura del glaucoma: la patologia oculare, prima causa di cecità irreversibile, che è asintomatica fino agli stadi più evoluti della malattia. "Il nuovo servizio - ha fatto sapere Borgioli - è in grado di fornire cure ultraspecialistiche ai pazienti glaucomatosi complessi: è essenziale per un capoluogo di provincia e un importante riferimento per i medici di famiglia e gli altri specialisti. In prospettiva, vista anche la giovane età di alcuni medici dell’équipe, oltre a garantire ai pazienti una risposta completa per tutte le patologie di ambito oculistico, saranno sviluppati ulteriori percorsi di secondo livello medici e chirurgici”.