La giunta rassicura sul fatto che i fondi per Miss Italia non saranno distratti dalle Terme, ma questo non convince la Destra, che attraverso Giuseppe Fiori lancia un attacco all'amministrazione comunale. Questo il testo della nota.

"Mentre gli amministratori svolazzano da un argomento all'altro, da Miss Italia alle pedalate ecologiche, dall'ennesima schizofrenica contro-rivoluzione del traffico agli pseudo-incontri con i cittadini quando ormai è già stato deciso tutto dal poliedrico ed enciclopedico vice-sindaco, la città e le sue Terme sprofondano sempre più inesorabilmente nel degrado, nell'abbandono e nella quasi totale paralisi economica.
Avevamo in città ancora una seppure flebile speranza: lo "scatto" che avrebbe potuto imprimere ad una tale palude il completamento dei lavori alle Leopoldine pur mantenendo forti dubbi per quanto riguarda le capacità di promozione ed ancor più di affidamento di gestione. Purtroppo invece ci risulterebbe che il cantiere si sia fermato e che da quasi due settimane i cancelli siano chiusi a chiave e le maestranze siano state mandate a casa. Da diversi mesi infatti la Cooperativa Muratori e Sterratori non riesce a riscuotere le somme pattuite in rapporto allo stato di avanzamento dei lavori. I pochi operai che fanno talora capolino sarebbero solo quelli obligatoriamente necessari alla messa in sicurezza del cantiere. 
Non vorremmo che la gestione ansiosamente ondivaga della giunta Bellandi, usa a sfarfalleggiare da un'idea all'altra senza portarne neanche una a compimento, pensi di "distrarre" i fondi destinati alla realizzazione delle tanto agognate piscine verso la manifestazione di Miss Italia con conseguenti ritardi, se non paralisi, dell'opera dell'arch.Fuksas (sarebbe interessante sapere se il "sommo" è a conoscenza dello strazio della sua arte e cosa ne pensi al riguardo: probabilmente la "promozione" a quella Montecatini un po' stracciona, inaffidabile, incapace, provinciale, strafottente, ecc. la sta già facendo lui)
Chiediamo pertanto urgentemente chiarimenti da parte dell'attuale amministrazione comunale e della Società Terme in merito alla questione. Forse, una volta liquidato Fortunati, la Giunta potrebbe chiedergli un obolo visto che se non era per le Terme e per Montecatini, probabilmente tanti soldi tutti insieme non li avrebbe visti nemmeno se sbancava un casinò (forse ormai a Montacatini si scrive senza accento?)"