Lo scorso 24 maggio si è tenuto presso i locali dell’Uniser a Pistoia il convegno "Le Comunità energetiche: aspetti giuridici e operativi" organizzato dall'Unione giuristi cattolici italiani - Sezione di Pistoia Valdinievole, da Legambiente Circolo di Pistoia, con il patrocinio della Fondazione per la Formazione forense dell’Ordine degli avvocati di Pistoia.

Dopo i saluti istituzionali, tra i quali quelli del presidente della Provincia di Pistoia Luca Marmo, i relatori hanno sviluppato i temi loro affidati.

Viola Cappelli, ricercatrice presso il Sant'Anna di Pisa - Scuola Universitaria superiore, ha illustrato l’attuale inquadramento privatistico delle Comunità energetiche rinnovabili, indicandone gli aspetti fondanti circa gli scopi, l’accessibilità e la governance, soffermandosi anche sulle forme giuridiche adottabili per dar vita a una comunità energetica.

Edoardo Zanchini, direttore ufficio clima Roma Capitale, ha spiegato quale dovrebbe essere Il ruolo dei comuni nello sviluppo delle Cer, in particolare in relazione ai rapporti con gli enti del terzo settore (deputati al reperimento dei soggetti potenzialmente interessati), all’individuazione dei luoghi adatti per la messa in opera di pannelli fotovoltaici, ed operando, per quanto di competenza, ogni semplificazione possibile per agevolare la formazione delle Cer.

Ettore Nesi, esperto in diritto amministrativo, ha sviluppato l’argomento intitolato "Comunità energetiche e collaborazione pubblico-privato: il ruolo delle amministrazioni locali", sottolineando che le difficoltà attuali allo sviluppo delle Cer risiedono a oggi in un contesto normativo ancora relativamente nuovo e contraddittorio, al contempo auspicando un rapido superamento delle criticità grazie alla cooperazione pubblico – privato, proprio perché le Cer potrebbero rappresentare per il futuro un efficace modo di utilizzare il patrimonio pubblico italiano, purtroppo tutt’oggi largamente in stato decadente.

L’Ingegnera Maria Assunta Vitelli, coordinatrice campagne Cer AzzeroCO2, con il tema "Uniamo le energie: le Comunità energetiche dai borghi alle città" ha spiegato le modalità per informare e sensibilizzare i cittadini, soprattutto di piccoli Comuni, all’utilità della costituzione delle Cer, ma anche di progetti di autoconsumo collettivo da sviluppare ad esempio in contesti condominiali e di edilizia popolare.

Nel nostro territorio la diocesi di Pistoia sta preparando la costituzione di diverse Comunità energetiche rinnovabili solidali; Selma Ferrali e Renata Fabbri, referenti ufficio per la pastorale sociale e il lavoro, giustizia e pace, custodia del Creato, diocesi di Pistoia, sono state per questo invitate ad illustrare questa esperienza; le relatrici hanno spiegato che l’interesse della diocesi per la costituzione di Cer è diretta conseguenza degli insegnamenti dell’Enciclica di Papa Francesco Laudato sì, promulgata esattamente nove anni fa (24.05.2015); hanno quindi sottolineato la connessione del tema con la dottrina sociale della Chiesa, proprio perché solo attraverso la cura dei rapporti interpersonali è possibile formare vere e proprie ‘comunità’, senza le quali nessuna condivisione di risparmio energetico è nemmeno pensabile.

L’incontro è stato moderato dal giornalista Maurizio Gori il quale ha evidenziato come tutti gli interventi siano risultati legati dalla sottolineatura dell’importanza dell’attività di informazione e formazione del pubblico ad un tema certamente non semplice, ma di fondamentale importanza per il futuro, attività alla quale le associazione promotrici dell’evento sperano di aver contribuito con l’organizzazione del convegno.