A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che Zare Markovski non è più l’allenatore della prima squadra.
Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.
Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.
Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.
In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.
Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che il consigliere Dario Baldassarri assume l’incarico di responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Basket 2000.
Manifestazioni finali per gli atleti della Silvano Fedi in questo positivo 2024.
Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"
"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.
Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, la consigliera Antonella Cotti ha presentato un’interpellanza sul garante dei diritti dei detenuti.
In Italia la situazione delle carceri è allarmante: le strutture sono sovraffollate (si stimano circa 10mila detenuti in più rispetto alla capienza delle case circondariali), molte risalgono a prima del 1950 (Santa Caterina in Brana è stata ultimata nel 1921), spesso hanno celle fatiscenti prive di acqua calda e mancano di spazi ricreativi. Il numero dei suicidi in carcere è elevatissimo: dall’inizio del 2024 sono già 44, di cui 4 solo nell’ultimo fine settimana. 4 suicidi anche tra il personale penitenziario, fortemente sottodimensionato. Sono 22 le bambine e i bambini che vivono in carcere con le loro madri: una situazione inconciliabile con la crescita.
A Pistoia i detenuti sono 65 quando la capienza regolamentare dovrebbe essere di 53 individui, e il personale penitenziario è sotto organico del 20%.
In un contesto così degradante, ha un ruolo cruciale la figura del garante dei diritti delle persone private della libertà personale. “Il carcere dovrebbe avere una funzione riabilitativa e rieducativa, non punitiva – sottolinea Cotti – Ho interpellato la vicesindaca Celesti proprio per avere conto di ciò che è stato fatto dal Garante nel corso di quest’anno, dato che le relazioni tardano ad arrivare: ha avuto la possibilità di avere un ufficio e del personale addetto? È stata individuata una figura di riferimento? Quali sono le convenzioni con l’amministrazione riguardo alle borse lavoro, necessarie a concretizzare il percorso di riabilitazione dei detenuti?”.
“La presenza del garante – prosegue la consigliera Cotti – era un aspetto che avevo portato all’attenzione del sindaco e della giunta già nel 2019, in seguito a una vista al carcere durante le festività natalizie. È nato in quell’occasione l’interesse verso questa figura, vagante dal marzo 2015: si tratta di una questione di dignità e di diritti umani oltre che di umanità”.