Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
PROVINCIA - Quest’anno, la guardia di finanza celebra il 250° anniversario della propria Fondazione, risalente al 1774, quando il Regno di Sardegna sentì il bisogno di dotarsi di un corpo militare, la Legione truppe leggere, con compiti di difesa delle frontiere e di lotta al contrabbando sull’arco alpino, in corrispondenza della linea doganale con la Francia e la Svizzera. Esempio che fu seguito, negli anni successivi, dagli altri Stati preunitari, ove vennero costituiti diversi corpi o truppe di finanza (tra cui la Real guardia di finanza del Granducato di Toscana), che avrebbero anche fornito un prezioso contributo all’epopea risorgimentale, poi confluiti in quella che oggi è la guardia di finanza.
Una lunga storia, durante la quale il corpo ha ampliato, rafforzato e affinato le proprie competenze, prerogative e attribuzioni, adattandosi non solo alle esigenze del Paese e della collettività, ma anche allo sviluppo tecnologico, onde intercettare i mutamenti dei fenomeni criminali, con preparazione professionale e strumenti sempre più avanzati, e contrastare, in maniera unitaria e trasversale, ogni forma di illegalità economica e finanziaria, a sostegno della crescita, dello sviluppo e del benessere delle imprese e dei cittadini onesti.
Ieri, a Firenze, presso lo Stadio “Ridolfi”, alla presenza delle massime Autorità regionali e di quelle di tutte le province della Toscana, si è tenuta la solenne cerimonia commemorativa di questo importante anniversario, mentre, presso la caserma “Mbvm Mazzino Mori”, sede del comando provinciale, la guardia di finanza di Pistoia ha celebrato la ricorrenza con una sobria cerimonia interna - presieduta dal comandante provinciale, col. Stefano Lampone - alla quale hanno partecipato i Comandanti di Reparto ed una rappresentanza di militari appartenenti al Nucleo di Polizia Economico Finanziaria Pistoia, al gruppo Pistoia, alla compagnia Montecatini Terme e alla stazione di soccorso alpino guardia di finanza (Sagf) Abetone Cutigliano, nonché le fiamme gialle in congedo della sezione di Pistoia dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia.
L’evento alla sede di Pistoia ha visto la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno speciale del comandante generale della guardia di finanza, generale di corpo d’armata Andrea De Gennaro, e si è concluso con un indirizzo di saluto del comandante provinciale.
Gdf Pistoia: impegno “a tutto campo” contro la criminalità a tutela di cittadini e imprese
Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, i reparti della guardia di finanza di Pistoia hanno eseguito 1.645 interventi ispettivi e 402 indagini delegate dalla Magistratura ordinaria e contabile, per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Contrasto delle frodi e dell’evasione fiscale
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 52 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 68 lavoratori in “nero” o irregolari.
I soggetti denunciati per reati tributari sono stati 109, di cui 2 tratti in arresto.
All’esito di indagini delegate dall’autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o a elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di 7,3 milioni di euro.
Sono state avanzate 4 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
89 gli interventi in materia di monopoli di Stato, dogane, accise e tutela del mercato dei carburanti, nel corso dei quali sono stati sequestrati 3,5 kg di tabacchi, oltre 9.000 sigarette elettroniche, circa 44.000 ml. di liquidi da inalazione (pari a più di 190 kg di tabacco convenzionale) e 4.344 accessori per il confezionamento di sigarette venduti senza autorizzazione, nonché rilevate 6 violazioni alle norme sulla trasparenza e pubblicità dei prezzi dei carburanti.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale sono stati 14 e hanno visto 1 persona denunciata all’autorità giudiziaria, per violazioni alla normativa di settore.
Tutela della spesa pubblica
L’attività della guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 64 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, per oltre 63 milioni di euro.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 99 interventi, di cui 61 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per 212.499 euro, mentre le indebite percezioni di finanziamenti nazionali e di provvidenze previdenziali e assistenziali scoperte ammontano a 5,8 milioni di euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 39 indagini sulla spesa pubblica, che hanno portato alla denuncia di 42 soggetti.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per quasi 5 milioni di euro.
Al fine di rendere ancor più efficace l’azione di prevenzione nel settore, nel corso del 2023, il comando provinciale Pistoia ha stipulato distinti protocolli d’intesa con la Provincia di Pistoia e i Comuni di Pistoia e Montecatini Terme, che hanno l’obiettivo di contrastare eventuali frodi, abusi ed irregolarità di natura economica e finanziaria nell’ambito delle erogazioni previste dal Pnrr. Tali accordi prevedono, tra l’altro, l’impegno degli enti locali sottoscrittori a mettere a disposizione del corpo dati e informazioni utili, per le autonome attività di analisi e controllo, con particolare riguardo agli interventi, ai realizzatori o agli esecutori collegati alle misure finanziate con fondi riconducibili al Pnrr.
Contrasto della criminalità organizzata ed economico-finanziaria
Nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell'economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 29 interventi, che hanno portato alla denuncia di 66 persone, di cui 2 tratte in arresto, alla ricostruzione di operazioni illecite per circa 18,6 milioni di euro e al sequestro di beni per un valore di oltre 2,6 milioni di euro.
Sono state investigate 172 segnalazioni di flussi finanziari sospetti generate dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio.
I controlli sulla circolazione della valuta hanno permesso di sequestrare banconote contraffatte per un valore facciale di circa 17.000 euro.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, sono stati denunciati 95 soggetti, di cui 2 in stato di arresto, e i beni sequestrati ammontano a circa 2,6 milioni di euro su un totale di patrimoni distratti di 23,4 milioni di euro, mentre con riferimento alle condotte di usura ed estorsione sono stati denunciati 4 soggetti, di cui 3 tratti in arresto, con sequestri per oltre 57.000 €.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 43 soggetti, tra cui 8 connotati da c.d. “pericolosità economico-finanziaria”, nonché denunciati 3 soggetti, già condannati per gravi reati o destinatari di misure di prevenzione, per aver omesso di comunicare, alla guardia di finanza, le proprie variazioni patrimoniali.
Sono stati eseguiti, poi, 429 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai prefetti della Repubblica, riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i reparti del corpo hanno sequestrato, nel territorio provinciale, oltre 100 kg di sostanze stupefacenti, 1.701 piante e circa 2.700 semi di cannabis, denunciando all’autorità giudiziaria 9 soggetti (di cui 8 in stato di arresto) e segnalandone 69 ai prefetti.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio, a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 26 interventi, denunciati 2 soggetti e 17 sanzionati in via amministrativa, sottoponendo a sequestro 22.137 prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e/o non sicuri.
Operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica
La guardia di finanza, quale forza di polizia e corpo armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale.
In questa provincia ha sede la stazione di soccorso alpino della guardia di finanza (Sagf) di Abetone Cutigliano che – anche grazie al prezioso ausilio degli elicotteri delle sezioni aeree di Pisa e di Rimini e delle moderne tecnologie “Imsi-Imei catcher” ivi installate, che garantiscono un’ancor maggiore efficacia e rapidità d’azione – opera, in sinergia con gli altri attori del soccorso, in un vasto teatro operativo che comprende, oltre alla Toscana, anche l’Emilia Romagna.
Gli interventi in situazioni emergenziali, seppure di natura concorsuale rispetto ai prioritari compiti istituzionali, trovano sempre nel corpo un pronto interlocutore capace di fornire risposte efficaci ad ogni esigenza, anche la più imprevedibile, come accaduto durante le intense piogge e le esondazioni dello scorso novembre, che hanno colpito le province di Pistoia, Prato e Firenze, allorquando il personale specializzato del soccorso alpino ed i militari della componente territoriale hanno condotto, unitamente alle altre Istituzioni intervenute, coraggiose operazioni di soccorso e di assistenza alla popolazione.
Le operazioni di ricerca e soccorso effettuate dal Sagf, sviluppate lungo l’intera dorsale appenninica tosco-emiliana, sono state complessivamente 60 e hanno permesso di portare in salvo 57 persone e, purtroppo, di recuperare 3 salme.
Tali attività hanno riguardato, principalmente, il rintraccio di scomparsi e dispersi in aree montane, l’assistenza sulle piste da sci nei confronti di infortunati e il recupero di alpinisti ed escursionisti venutisi a trovare bloccati o in difficoltà in zone impervie.
L’impegno concorsuale del corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza.
Nel 2023 la guardia di finanza di Pistoia ha impiegato complessive 42 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, incontri sportivi e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha portato ad un impiego complessivo di 16 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.