Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Remunerare la propria liquidità è una delle esigenze più diffuse tra i risparmiatori. Tra i diversi strumenti che aiutano a ottenere un certo rendimento, ci sono i conti deposito, dei prodotti che prevedono tassi di interesse molto più alti rispetto a quelli di un classico conto corrente.
Il conto deposito è inoltre un investimento a basso rischio dalle caratteristiche molto interessanti, ma per beneficiare dei tanti vantaggi è importante sceglierlo in base alle condizioni e ai tassi di rendimento applicati dai diversi istituti bancari.
Conti deposito: cosa sono e perché possono aiutare a far crescere i risparmi
I conti deposito sono dei contratti di deposito a risparmio nei quali una banca custodisce i fondi del cliente adoperandoli per finanziarie le proprie operazioni; in cambio, l'istituto di credito si impegna a corrispondere al cliente gli interessi maturati sulle somme depositate, secondo tempistiche ben definite e dipendentemente dal tasso di interesse applicato.
Questi prodotti si dividono in due tipologie, i conti deposito non vincolati e conti deposito vincolati: i primi con tassi di interesse più contenuti, ma dalle somme verste che restano sempre a disposizione del cliente, il quale può prelevarle e disporne liberamente; i secondi con rendimenti molto più alti, ma con le somme vincolate dalla banca per un periodo che può oscillare fra i 3 e i 60 mesi. Naturalmente, anche con un conto deposito vincolato si può ottenere lo smobilizzo dei fondi versati prima della scadenza naturale, ma in alcuni casi può essere previsto il pagamento di una penale.
Essendo degli strumenti dalle caratteristiche variabili in base all'istituto di riferimento, per scegliere il conto deposito migliore è fondamentale valutare attentamente tutte le caratteristiche e le condizioni. Per farlo, al giorno d’oggi si può ricorrere ai portali di comparazione, siti specializzati che permettono di semplificare e velocizzare le operazioni di confronto, a fronte di un servizio del tutto gratuito.
Tramite la pagina dedicata al confronto delle offerte di conto deposito su Facile.it, per esempio, è possibile esaminare allo stesso tempo aspetti come la tipologia di prodotto e il tasso di interesse sulle somme depositate, ed eventualmente optare per la soluzione più vantaggiosa alla luce della simulazione del guadagno netto garantito alla conclusione del contratto.
Costi, risparmi e tassazione: tutti i vantaggi di aprire un conto deposito
Il conto deposito si differenzia dal classico conto corrente non soltanto perché non strutturato per supportare la classica operatività quotidiana di deposito e prelievo, ma anche per la sua capacità di offrire una remunerazione maggiore sulla liquidità versata. Inoltre, il conto deposito, nella stragrande maggioranza dei casi, non richiede costi di apertura e di chiusura e, anche nelle rare circostanze in cui preveda il versamento di un canone mensile, può essere considerato uno strumento economicamente molto vantaggioso.
Naturalmente, i conti deposito sono assicurati contro il rischio di controparte, cioè l'eventuale impossibilità, da parte dell'istituto bancario, in caso di crisi, di rimborsare completamente o in parte il saldo disponibile: difatti, tutte le banche che offrono la possibilità di sottoscrivere un prodotto di questo tipo aderiscono al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicura al cliente una copertura fino a un importo di 100.000 euro.
Aprire un conto deposito, inoltre, è molto semplice: in genere basta aver compiuto la maggiore età ed essere in possesso di un classico conto corrente, indispensabile per effettuare le operazioni di versamento e di svincolo delle somme depositate. Inoltre, per aprire un conto deposito non è necessario disporre di capitali estremamente alti: in linea di massima e al variare dalle condizioni poste dalla banca, è possibile depositare una somma iniziale compresa tra i 5 e i 10 mila euro.
Per quanto riguarda la tassazione dei conti deposito, a gravare su questi strumenti è l'imposta di bollo, un'imposta indiretta non associata ai rendimenti bensì alla giacenza media annuale, per capitali superiori a 5000 euro pari allo 0,20% delle somme depositate. L'aspetto vantaggioso, però, è che molti istituti di credito online si fanno carico di questa somma, evitando di fatto che a dover corrispondere l'importo sia il risparmiatore.