Com. stampa a cura di Pescia Cambia: "Fanno tenerezza i gruppi di maggioranza del Comune di Pescia che si lamentano di avere perso un importante finanziamento (ben 80.000 euro!), per la storiella del Durc.

Vi invitiamo a fare i seri e ritornate a parlare di soldi quando avrete trovato una quantità di finanziamenti almeno pari ai tanti milioni di euro trovati ai tempi del Giurlani, anzi di più vista la presenza del bancomat Regione Toscana.

Oltre a questo, poi, almeno i conti fateli bene, visto che i finanziamenti del Pnrr ammontano a 3.180.000 euro (ponte del Marchi, asilo Cardino, piazza Mazzini, marciapiedi e arredo a Collodi), senza contare i circa 400.000 euro arrivati per il potenziamento e la riqualificazione dei sistemi informatici comunali.

Inoltre, bisognerebbe ricordare che i finanziamenti si trovano se si hanno i progetti e i progetti non si trovano nei cassetti ma costano tanti bei soldini.

A meno che non si vogliano fare figure barbine come quella fatta recentemente dal consigliere regionale Niccolai che chiede 10 milioni di euro al Governo Meloni per il Lorenzini mentre manca non solo il progetto ma anche la previsione urbanistica, visto che la solerte giunta Franchi non ha ancora approvato in maniera definitiva la variante urbanista per la localizzazione della nuova sede del Lorenzini.

Nel frattempo non ci dite niente di che fine hanno fatto il 1,5 milioni di euro della vendita del Coad che vi abbiamo lasciato in dote.

Quanto al "nervosismo" ci sembra che questa amministrazione comunale ne abbia in abbondanza visto come ha gestito la comunicazione sulla questione del "Durc", facendo chiaramente intendere che la colpa "era del Giurlani” e nel merito basterebbe andare a vedere la ridda di interventi, alcuni veramente offensivi, che si sono scatenati contro di lui , senza che nessuno di voi si prendesse la briga di informare che il periodo interessato riguardava anche altre amministrazioni e che se ci fossero state delle inadempienze le responsabilità erano esclusivamente dei tecnici.

Ancora una volta vi rivolgiamo un appello, per il bene vostro : se non ce la fate, se non siete in grado, gettate la spugna!"

Pescia Cambia