Il Comitato Valdinievole per l'Ospedale ha scritto una lettera al direttore generale della Asl 3 Alessandro Scarafuggi e, per conoscenza, al presidente della Regione Enrico Rossi e all'assessore regionale alla sanità Daniela Scaramuccia, con all'oggetto il centro prelievi della struttura ospedaliera.

"In data 24 maggio 2011 è stato costituito il Comitato “Valdinievole per l’Ospedale”, libero, spontaneo ed apartitico con sede in Castellare di Pescia nei locali dell’albergo Villa delle rose.
Il Comitato si propone di promuovere iniziative utili e necessarie per tutelare il diritto alla salute a alla qualità della vita dei cittadini, agendo attraverso campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli Organi Istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta o indiretta per il raggiungimento di tali primarie finalità.
In particolare il Comitato è sorto per l’esigenza di difendere e di proteggere il mantenimento sul territorio della struttura dell’Ospedale di Pescia con tutto il suo apparato organizzativo, medico e paramedico a servizio degli utenti che ad esso debbano rivolgersi.
Si prende atto dell'avvenuta chiusura del centro prelievi dell'ospedale e del trasferimento del servizio presso alcune associazioni del terzo settore presenti sul territorio. Tale situazione,  ancorchè determinata per cause di forza maggiore, creerà un certo disagio, in particolare alla popolazione anziana, alimentando i timori che ciò possa rappresentare un ulteriore passo del depauperamento in  atto dell'Ospedale della Valdinievole.
Al fine di fugare ogni dubbio o perplessità che possa sorgere in proposito e per rispetto nei confronti della cittadinanza, si chiede a codesta Direzione di fornire informazioni precise e dettagliate sui tempi contrattualmente previsti per il completamento dei lavori, se ed in quale misura sia stata prevista una penale giornaliera per l'eventuale mancato rispetto dei tempi di completamento dei lavori e l'impegno formale che anche il centro prelievi dell'Ospedale verrà sicuramente riaperto.
Nell'occasione e nel rispetto dei criteri di trasparenza cui deve essere informata l'attività di un Ente che opera esclusivamente nell'interesse della cittadinanza, si richiede altresì la documentazione descrittiva dei lavori appaltati per l'adeguamento strutturale del centro prelievi e del gabinetto di analisi con i relativi costi".