SAHL BARAKA – Il Rally dei Faraoni ha appena mandato in archivio la terza tappa, mettendo alle spalle dei suoi protagonisti oltre milleduecento chilometri di sabbia.
Il deserto egiziano si sta rivelando particolarmente impegnativo per Daniele Michi, il copilota di Chiesina Uzzanese chiamato a dettare le indicazioni GPS dai francesi del Team Dessoude, technical partner del piemontese Pietro Cinotto.
 
Un capottamento della Nissan Pathfinder nel corso della seconda tappa sembrava aver messo in serio dubbio il proseguimento verso il Cairo da parte dell'equipaggio italiano. Danni alla vettura ed una lieve contrattura ai muscoli del collo di Daniele Michi sono stati, invece, superati grazie alla professionalità dell'equipe francese e ad una serie di sedute fisioterapiche messe in atto nel centro preposto del “bivacco” di Tibniya.
 
Nessuna problematica nella terza tappa, sessione che ha visto i portacolori nostrani concludere in quattordicesima posizione nella “Cars and Trucks”, mantenendo una condotta costante dopo le “vicissitudini” sofferte il giorno precedente.
A poche ore dal via della quarta giornata di gara, la classifica generale vede Pietro Cinotto e Daniele Michi in ventesima posizione, limitati da una penalità attribuita dopo l'incidente occorso nella seconda tappa, elemento che ha visto la Nissan d'oltralpe concludere anticipatamente la giornata agonistica.
 
Rai Sport 2 proseguirà, anche per le ultime tre tappe, la trasmissione della sintesi giornaliera: dalle ore 23.30 alle ore 23.50 circa.